Quello appena conclusosi, è stato un anno cruciale per Samsung. L'azienda sudcoreana, infatti, si è ritrovata a fare i conti con Galaxy Note 7, un device progettato male per quanto concerne la batteria, che di frequente è stata soggetta ad esplosioni pericolose per gli utenti. In seguito a questo problema, manifestatosi su un ampio numero di device, il produttore asiatico si è visto costretto a ritirarlo.

Per risollevare la sua posizione sul mercato, Samsung ha presentato i Galaxy S8/S8+ e il Note 8. Questi dispositivi sono riusciti nell'intento di rilanciare la società sudcoreana, dopo le perdite accusate in seguito al flop del Note 7.

E così, superate le avversità del passato, sembra che l'azienda asiatica ora sia pronta a puntare nuovamente sul fattore innovazione, e proprio per questo motivo si sta tornando a parlare del galaxy x. Stando a quanto emerso in questi ultimi giorni, la presentazione del rivoluzionario device non dovrebbe essere molto lontana.

Galaxy X avrà un solo display che si piegherà su se stesso

Il progetto Galaxy X, a dire il vero, non è una novità dell'ultima ora. Da diversi mesi, infatti, sono noti gli enormi investimenti che Samsung ha avviato per lo sviluppo della tecnologia pieghevole, che potrebbe dare luogo a Smartphone interessanti sia per l'aspetto che per le funzionalità integrate. Stando a quanto comunicato dalla società, sembra che siano state investite ingenti risorse nello sviluppo di display OLED pieghevoli che, al tempo stesso, garantiscano un ottimo livello di qualità.

Anche se non siamo di fronte ad una rivelazione che debba far gridare al miracolo, tuttavia si tratterebbe del primo vero e proprio sbilanciamento sulla questione da parte di Samsung. Questa comunicazione potrebbe accendere le speranze su una presentazione del device prima di quanto ci si possa aspettare, addirittura entro la fine di quest'anno.

Prima di Galaxy X, un concetto simile su ZTE Axon M

Al momento si sa poco o nulla sulle altre caratteristiche tecniche che dovrebbe presentare quest'avveniristico smartphone Galaxy (anche le pubblicazioni delle prime immagini si basano su semplici supposizioni). Tuttavia, è bene precisare che Samsung non è la prima azienda in assoluto a lavorare sul concetto di pieghevolezza nell'ambito del mobile.

Prima, infatti, ci era già riuscita ZTE con il suo Axon M.

In realtà, in quell'occasione, ZTE ha realizzato uno smartphone con due display che potevano interagire tra di loro mediante il software. Stando a quanto emerso da Samsung, invece, le intenzioni dell'azienda sudcoreana dovrebbero essere ben diverse. Il colosso asiatico, infatti, punterebbe alla produzione di uno smartphone pieghevole con un solo schermo. Ad oggi, non è dato sapere a che punto sia il progresso tecnologico (e quindi quando quest'innovazione diventerà realtà); solo il tempo sarà in grado di fornire le opportune risposte.