Il tanto atteso Iphone X, dopo il boom fatto registrare nella parte conclusiva del 2017, di recente sta deludendo le aspettative, con i dati di vendita che risultano in netto calo. Uno dei motivi principali dei modesti risultati del "gioiellino" della Apple, è legato al prezzo decisamente alto. Ma questa non sarebbe l'unica causa della diminuzione di vendite sul mercato europeo e cinese.
iPhone X delude: troppo caro
In questi ultimi giorni, si sta parlando molto, e con una certa sorpresa, dei numeri piuttosto ristretti fatti segnare dall'iPhone X in queste prime settimane del 2018.
Come riporta il quotidiano "La Repubblica", se in un primo momento si era parlato dell'approdo sul mercato di ben 40 milioni di pezzi tra gennaio e marzo, ora la Apple ha fatto sapere che la produzione scenderà a 20 milioni di esemplari, probabilmente in relazione al calo di vendite attuale.
In molti attendevano lo "smartphone del decennale": i più appassionati si erano addirittura recati negli Stati Uniti per acquistarlo in anteprima rispetto alla clientela europea, mentre altri lo avevano più semplicemente prenotato. Cos'è accaduto dopo il grande successo dei mesi scorsi? Tra le motivazioni principali della "freddezza" dei consumatori rispetto al device statunitense, c'è proprio il prezzo: soprattutto gli utenti europei sarebbero piuttosto frenati all'idea di spendere una cifra decisamente alta per avere un iPhone X.
Tuttavia, pare che questo non sia l'unico ostacolo alle vendite del device.
I dettagli e gli altri problemi
In Italia, il prezzo del famoso prodotto Apple oscilla dai 1.189 ai 1.359 euro. Questa variazione è legata ai giga: nel primo caso si tratta del modello che ne contiene 64, mentre nel secondo si sale a ben 256. Gli altri motivi che avrebbero causato la drastica riduzione nelle vendite, riguarderebbero le ulteriori spese per acquistare accessori originali, e la concorrenza di Samsung.
In merito agli accessori, molti utenti hanno riscontrato che, dopo aver acquistato un iPhone X, spesso risulta necessario spendere altri 59 euro per un alimentatore di batteria più potente, poiché quello fornito in dotazione dall'azienda è di soli 5 Watt, rispetto ai 29 del prodotto più efficace. Inoltre c'è un'altra spesa aggiuntiva che deve affrontare chi vuole tutelarsi da eventuali danni allo smartphone, attivando una garanzia di due anni di assistenza Apple Care+, che costa 229 euro.
Per quanto riguarda il mercato cinese, invece, pare che i consumatori preferiscano Samsung. Nel Paese asiatico, infatti, mettendo a confronto l'iPhone X con il Samsung Galaxy Note 8, i clienti hanno di gran lunga preferito il secondo, poiché presenta uno schermo più grande e anche più Wh nella batteria.
Insomma, l'iPhone X rischia di risultare un vero e proprio "gioiello" in tutti in sensi, perché accessibile ad una clientela ristretta e facoltosa e, di conseguenza, in queste prime settimane del 2018 l'entusiasmo nei suoi confronti è decisamente scemato.