Che Huawei sia un brand in costante crescita lo dimostrano i dati statistici riportati da Canalys secondo cui, in un 2018 globalmente all'insegna di un calo di vendite degli Smartphone, se Samsung resta al primo posto (in riferimento alle vendite nel primo trimestre) l'azienda cinese non è da meno, piazzandosi al terzo posto, dietro a Apple. Emerge, però, un dato significativo dall'analisi degli indici di Canalys, ovverosia che Apple e Samsung hanno sì un maggior numero di dispositivi venduti ma in notevole flessione rispetto al primo trimestre dell'anno precedente, a differenza dell'azienda cinese che ha visto un incremento delle vendite quasi del 39%, a dimostrazione della reale ascesa del marchio di lusso fondata da Ren Zhengfei.

Sfida a Samsung

Punto di forza è stata la scelta di proporre, sul mercato, top di gamma a prezzi pressoché analoghi ai modelli presentati dai competitors a cui sono stati affiancati, però, dispositivi dallo stesso design (generalmente nelle versioni "Lite") ma a prezzi modici o comunque accessibili e facilmente commercializzabili. Così, nel 2018, Huawei decide di presentare un modello dal design analogo all'IPhone X ma con l'installazione, al suo interno, dello stesso robottino verde ospitato dal Galaxy S9 Plus. Il modello in questione è il P20 Pro, dalle caratteristiche strabilianti, capace di far vacillare anche i fedelissimi della generazione Galaxy.

Caratteristiche tecniche

Da un punto di vista ergonomico, i due dispositivi si presentano con dimensioni equivalenti.

Di identica larghezza, l'S9 Plus differisce in larghezza (3mm più largo) e spessore (0,7mm in più). Di analogo peso, i due Smartphone presentano un ulteriore elemento in comune: il retro in vetro (per molti sinonimo di eleganza, per altri di fragilità, essendo più scivoloso e maggiormente soggetto a frantumazione). Differente design per il display (al riguardo Samsung dichiara l’adozione di vetro Corning Gorilla di quinta generazione, a differenza di Huawei che non lo specifica) ma poche note dolenti in entrambi i casi, con libera scelta da parte del consumatore, a seconda dei gusti.

Forse unica differenza sta nel riconoscimento ID: frontale per P20 Pro, sul dorso per S9 Plus. Da un punto di vista multimediale, alla doppia fotocamera del Galaxy S9 Plus, Huawei risponde con una tripla fotocamera Leica da 40, 20 e 8 megapixel (quest'ultima con funzione di zoom ottico) e dotata di A.I., grazie alla quale non teme alcun genere di confronto.

Per quanto riguarda l'hardware Samsung non si fa parlare dietro e monta, sul suo miglior dispositivo, una cpu Exynos 9810, supportato da 6 Gb di Ram e 64 Gb di Rom, a cui Huawei ha replicato predisponendo un processore octa-core Kirin 970, supportato da 6 Gb di Ram e ben 128 Gb di Rom, il tutto affiancato, ambo i dispositivi, dall'ultima versione di Android.

Risultato

Da una prova pratica è facilmente riscontrabile una notevole eguaglianza tra i due modelli, con però una netta predominanza di Huawei per il comparto fotografico. Ovviamente non è di una fotocamera professionale che si sta parlando, dunque il giudizio non può né deve soffermarsi solo su di essa. Però, è indiscutibile che Huawei abbia presentato un modello dalle prestazioni eccezionali, non tanto dissimili da quelle del Samsung Galaxy S9 Plus, dal design piacevole (anche se l'eccesso di somiglianza con Apple stona) e dalla notevole innovazione nel concetto di fotografia (su di un telefono) che spingono a preferire quest'ultimo device. Ciò non toglie però che, indipendentemente da quale dovesse essere la scelta, il consumatore si troverebbe comunque davanti a due veri e propri top di gamma.