Ossa di un adulto sepolteda almeno dieci anni. Questo il macabro ritrovamento avvenuto sulle spiaggedi Gallipoli (Le) vicino lido San Giovanni il 13 agosto da parte di un turistache, ignaro di tutto, aveva steso il telo da mare su delle sporgenze.

Ed èscattato subito l'allarme. Inizialmente si pensava che fossero ossaappartenenti ad un neonato, invece, dai primi accertamenti eseguiti dal medicolegale Alberto Tortorella, apparterrebbero ad una persona adulta. Ciò vieneconfermato dal ritrovamento dei molari accanto ai frammenti del cranio, levertebre, il femore e altre ossa.

Incerto invece ancora il sesso e il momentoche è avvenuto il decesso.

Si pensa a dieci anni passati, ma potrebbero essereanche di più. Attualmente nessuna ipotesi viene scartare. Il primo pensiero èstato rivolto aRoberta Martucci, la giovane 28enne che il 20 agosto del 1999 scomparve nelnulla e di lei non si seppe altro.

Si tratta di quattordici anni fa quandola ragazza uscì da casa vicino Ugento. L'auto fu ritrovata proprio a Gallipoliin via Genova qualche giorno dopo la scomparsa. Anni di ricerche ma nessunesito positivo e non si seppe più nulla. Si potrebbe trattare anche di un immigratoannegato durante un tentativo di sbarco visto che, a quell'epoca, sisegnalavano diversi tentativi di ingresso illegale in Italia attraverso il mare.

Continuano i sopralluoghi sul posto coordinati dalvicequestore Emilio Pellerano e dai colleghi della Scientifica. Nel frattempo ci vorranno numerosi esami per stabilirea chi possano appartenere i frammenti ossei.