È ancora giallo sulla morte di Simona Riso, la ragazza ventottenne trovata in fin di vita nel cortile di casa sua a Roma mercoledì mattina. La giovane, ricoverata d'urgenza in ospedale, è poi deceduta poche ore dopo a causa dei traumi riportati. Al momento la Procura indaga per omicidio volontario perché a quanto risulta in base alle evidenze dell'esame autoptico, la giovane sarebbe stata presa a calci e pugni.
Il presunto omicida potrebbe però essere rintracciato, identificato e arrestato a breve perché delle telecamere nei pressi dell'abitazione via Urbisaglia, all'Appio, dove Simona viveva ormai da 9 anni con il cugino Francesco Stagno, potrebbero averlo ripreso all'arrivo e all'uscito per la fuga dopo aver commesso il delitto.
In base alla dinamica fin qui ricostruita da inquirenti e carabinieri sulla base degli scarni dati a disposizione, parrebbe che l'omicidio sia stato commesso tra le 4:30 e le 7, quando una vicina ha scoperto il corpo senza vita di Simona in un angolo del cortile. Intanto i carabinieri hanno iniziato a sentire anche le persone più vicino alla giovane donna che lavorava come cameriera all'hotel in viale Egeo, all'Eur.
La ragazza pare che non avesse un fidanzato. Al momento i carabinieri stanno passando in rassegna il giro delle sue frequentazioni. Si esclude l'ipotesi del suicidio privilegiando l'ipotesi che Simona possa essere stata vittima di un'aggressione da parte di un malintenzionato che mercoledì mattina l'avrebbe attesa fuori casa per poi picchiarla e violentarla, come da lei stessa sussurrava con un filo di voce prima di morire.
Gli inquirenti ipotizzano che l'assassino potesse essere un ex fidanzato o qualche pretendente respinto. Indubbiamente chiunque sia l'assassino, si è accanito con brutalità sulla ragazza facendone anche rotolare il corpo per le scale che conducono fuori al palazzo, trascinandola infine per il cortile forse nel tentativo di simulare un suicidio. Sono in corso anche gli accertamenti sui contatti telefonici e la messaggistica whatsapp. Al momento però rimane ancora fitto il mistero sulla morte di questa ragazza di 28 anni.