Aeroporto LAX di Los Angeles, 9.30 ora locale: un uomo entra al Terminal 3, apre la borsa, estrae un fucile e apre il fuoco. Il folle gesto dell'uomo, probabilmente identificato dalla polizia locale, ha portato alla morte di un agente della Transportation Security Administration (TSA), l'agenzia responsabile della sicurezza degli scali Usa, e al ricovero di altri tre feriti, uno dei quali versa in condizioni critiche. 

L'autore della sparatoria, identificato dalla polizia, si chiamerebbe Paul Ciancia e, diversamente da quanto riportato in precedenza, non è morto nel tentativo di neutralizzazione attuato dalle forze dell'ordine, anche se le ferite riportate nel conflitto a fuoco hanno reso necessario il suo ricovero presso una struttura ospedaliera locale.

Le forze di sicurezza e il servizio d'ordine dell'aeroporto non si sono sbilanciate in merito allo svolgimento dei fatti. Secondo dichiarazioni rilasciate al momento, pare che il ventitreenne Ciancia abbia superato sparando la zona di controllo passeggeri, inoltrandosi fino all'area d'imbarco; qui avrebbe incontrato i tentativi di neutralizzazione degli agenti addetti alla sicurezza, uno dei quali rimasto ucciso nello scontro.

I testimoni dell'episodio hanno raccontato di aver sentito echeggiare degli spari e, in preda al panico, di aver cercato riparo dentro alle toilettes, sotto le sedie e in qualunque altro rifugio di fortuna si trovasse nelle immediate vicinanze. Alcuni passeggeri in attesa di imbarcarsi, terrorizzate dall'irruzione degli agenti di sicurezza che esortavano i presenti a mettersi al sicuro dall'uomo armato che aveva aperto il fuoco, si sono addirittura riversati sulle piste dei velivoli.

Qualcuno ha riferito che Ciancia, che indossava una tuta mimetica, cercava proprio gli agenti della Tsa. L'episodio, definito "isolato", ha reso necessaria la momentanea chiusura del Terminal 3 in quanto scena del crimine. Per questo  motivo i passeggeri sono stati invitati ad uscire dal Terminal prestando particolare attenzione al sangue e ai vetri presenti sulla superficie dell'intera zona in cui si sono svolti i fatti. 

Le attività dell'aeroporto, dopo un'iniziale situazione di emergenza, sono intanto riprese, ad eccezione del Terminal 3, e la Farnesina ha escluso la presenza di cittadini italiani tra i feriti.

Il presidente Barack Obama ha espresso la sua preoccupazione in merito all'episodio , ma non ha aggiunto commenti, se non l'invito a "Lasciar lavorare le forze dell'ordine".