C'è apprensione per le prossime ore. Pare che i frammenti del satellite Goce, di circa 100 chilogrammi,cadranno sulla Terra e sul territorio italiano tra il 3 e il 9novembre. Si cerca di tenere la situzione monitorata come è megliopossibile. Sia la Protezione civile che i vigili del fuoco, l'Enav,l'Enac e il Comando operativo interforze stanno seguendo lasituazione e monitorando la traiettoria di caduta del satellite Goce(Gravity field and steady state Ocean Circulation Explorer).

Il satellite era stato lanciato inorbita dall'Agenzia spaziale Europea il 17 marzo del 2009.

Il suocompito era quello di produrre una mappa gravitazionale della Terra chefosse il più precisa possibile. Adesso, completato l'obiettivo ilsatellite rischia di cadere sulla Terra con gravi conseguenze. Almomento non si possono fornire notizie precise sul luogodell'impatto.

L'Asi spiega che solo 24 ore primadella caduta l'agenzia potrà fornire delle indicazioni più precise riguardo la caduta di frammenti del satellite sul territorioitaliano. Con il passare del tempo si delimiterà sempre più l'areadi impatto. Il Goce, che è lungo circa 5 metri, si disintegreràper lo più nello spazio e le parti che cadranno sulla terra nondovrebbero superare i 95 kg di peso.

In ogni caso nei prossimi giornil'agenzia spaziale europea si manterrà in stretto contatto con i Paesi dell'Unione Europea fornendo costanti informazioni sullatraiettoria dei frammenti del Goce.