"Il solito errore di un modo di fare giornalismoche per qualificare il lavoro di una persona decanta gli errori degli altri". Questoin sintesi il messaggio della Santa Sede in risposta alla copertina e alservizio dedicati a Papa Francesco sul numero da poco in edicola di RollingStone.

Il portavoce del Vaticano, Padre FedericoLombardi, ha evidenziato quanto il lavoro di Papa Benedetto sia stato utile efondamentale per lo Stato Vaticano e per i fedeli.

Nell'articolo dedicato a Papa Francesco il giornalista Mark Binelli evidenzia la capacità di Papa Bergoglio di riavvicinarei fedeli alla chiesa con umiltà e con attenzioni sempre più forti verso i debolie i poveri.

Non è piaciuto ai prelati, quindi, non tanto la copertina e le giusteparole su un vero uomo di chiesa, sempre pronto a difendere e a prendereposizioni forti anche su argomenti sui quali, fino ad oggi, la Santa Sede avevaignorato, quanto il confronto con il suo predecessore.

Papa Francesco d'altronde, èdiventato in poco tempo un'icona, un "uomo" da imitare e seguire così come una stardella musica. Ma, mentre si attende anche una dichiarazione di Rolling StoneItalia, compare a Roma, su un muro di una strada che porta al Vaticano, ungraffito raffigurante Super Papa Francesco. L'autore dell'opera è MauroPallotta, uno street artista che si è preso, in questo caso, i complimenti daparte del Vaticano che ha twittato la foto dell'opera sul profilo ufficialedella Santa Sede. Come dire, supereroe sì,rockstar giammai.