Sette dollari per unRenoir, è possibile? Oggi i giornali si sono gettati su unanotizia succosa, che è accaduta in West Virginia, unasignora, acquista, attirata semplicemente da un pacchetto, sui banchidi un Mercatino delle Pulci, un piccolo dipinto, una mucca diplastica, e una bambolina, tutto dentro una scatola. Magari il prezzoè stato pure contrattato al ribasso come capita tra i banchi, oppureera già fissato, chissà, fatto sta che sono solo 7, i dollari chevengono investiti.

Ma è davvero cosìsprovveduta? Un semplice colpo di fortuna? Oppure l'opera, con lasua grazia, sembra suggerirle altri scenari? La signora pensa bene dirivolgersi a una casa d'aste di Alexandria, la PotomackCompany,e chiede che il quadro le venga valutato.

L'intuizione è giusta, si apre un periodo di indagini che arrivano nonsolo a garantire l’autenticità dell’opera ma ad attribuirla a unmaestro impressionista: Renoir,il prezzo, di conseguenza, dell'opera lievita, e si assesta tra le 75mila e i 100mila dollari.

Lastoria del piccolo quadro a olio è mirabolante, ricostruita da variquotidiani in queste ore: comincia nel lontano nel1879, quando viene realizzato da Pierre-AugusteRenoirs'intitola: Paysage Bords De Seine. La comprò la galleria pariginaBernheim-Jeune, che nel 1926 la vende a al collezionista Herbert L.May. Dato in prestito dall'ex moglie di May al Baltimore Museum ofArt nel 1937, da dove venne trafugata nel 1951.

Finoalla provvidenziale apparizione in West Virgina. Malgrado la signorasi sia dichiarata legittima proprietaria, la sua fortuna è duratapoco. Il Baltimora Museum, che nel '51 aveva denunciato il furtodel Renoir, ha chiesto che l'opera gli venga riconsegnata.L'FBI, ha preso in custodia PaysageBords De Seine.Proprio venerdì scorso, un giudice ha deciso direstituire l'opera al Museo.