Resta ancora un fitto mistero la scomparsa di Elena Ceste, la moglie e mamma di 4 figli allontanatasi da casa il 24 gennaio scorso a Castigliole, Torino. La perfetta casalinga sposata da parecchi anni con un vigile del fuoco a cui aveva dato numerosi figli di cui uno di soli 4 anni di età, sembrava non avesse motivi per scappare. I vicini hanno dichiarato che Elena era la perfetta donna di casa dedicando tutta la giornata per riordinare la casa, accudire figli e marito, dedicandosi anima e corpo alla cucina ed alla sartoria.
In questi ultimi tempi si era specializzata anche a cucire i pantaloni che indossava e fare il pane in casa.
O forse aveva una doppia vita? Le indagini che interessano la polizia partono dalla mattina del 24 gennaio scorso quando il marito non avendola trovata in casa e rinvenuto tutti gli effetti personali sparsi tra il portone ed il cancello aveva chiamato i carabinieri che fino a oggi non hanno riportato la mamma dai suoi bambini che la cercano disperati.
Perché Elena si sarebbe spogliata di tutto comprese le mutandine con relativo assorbente e gli occhiali da vista da cui non si separava mai? Perché sarebbe scappata in quella fredda mattina lasciando i figli che adorava? Non sarà forse un nuovo caso come Roberta Ragusa? Però Elena Ceste, di 37 anni aveva un hobby moderno per lei così all'antica.
La sera quando aveva messo a letto i 4 figli si ritagliava un angolo tutto per sé collegandosi via Facebook con i suoi familiari per sentirsi meno sola visto che abitavano distanti da quando si era sposata andando ad abitare in una grande casa di campagna astigiana. E lì potrebbero essere nati i problemi con qualche amico di troppo.
Infatti il marito disperato ha riferito che la donna aveva conosciuto in chat delle persone che non la lasciavano in pace e poi c'era un donnaiolo del paese che li faceva una corte serrata fino a renderla insicura quasi paurosa.
Ma chi erano i due uomini che avrebbero importunato la donna tanto tranquilla? Gli investigatori di Asti con a capo Giorgio Vitari sono propensi a seguire la pista di allontanamento volontario, suicidio, malore o rapimento.
I due uomini che sono stasi scovati hanno per il giorno e l'ora della sua scomparsa un alibi di ferro e le ricerche andate avanti tutti i giorni non hanno portato a nulla. Allora cosa nasconde la sua scomparsa se si tratta di un allontanamento volontario? C'è qualcosa di peggio che viene ancora celato? Se gli indumenti fossero un macabro depistaggio? Certamente per Elena si stanno vivendo momenti di paura come per l'altra mamma Roberta Ragusa che mai si sarebbe allontanata dai figli che adorava. Dov'è Elena, aiutiamo a cercarla!
