Anche il marito di Alessandra Mussolini, Mauro Floriani, meglio conosciuto come il "Capitano Mussolini", è implicato nell'indagine delle baby squillo del quartiere Parioli di Roma.
E' questa la notizia bomba trapelata nelle ultime ore: sono in tutto una ventina i clienti delle due ragazzine identificati e inquisiti perché, secondo gli inquirenti, erano a conoscenza della non maggiore età delle squillo.
I fatti risalgono allo scorso ottobre: gli investigatori scoprirono un giro di prostituzione minorile della Roma bene con personalità di alto rango tra i frequentatori abituali.
Non a caso, lo scandalo ha come cornice il quartiere Parioli di Roma, una delle zone più benestanti della capitale. Tra le cinque persone arrestate, fece scalpore l'arresto anche della madre di una delle due ragazzine.
Il nome di Mauro Floriani sarebbe trapelato proprio tra i contatti delle due giovani prostitute, tanto è vero che proprio il marito della Mussolini si è presentato spontaneamente agli investigatori per spiegare che il suo nome poteva essere tra quelli sotto intercettazione.
In effetti le indagini sono condotte mettendo a setaccio le tantissime telefonate e conversazioni che fanno capo ai cellulari delle due ragazze, motivo per il quale Capitano Mussolini è stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di prostituzione minorile che come pena prevede la reclusione da uno a sei anni.
Mauro Floriani è stato ufficiale della Guardia di Finanza: da circa vent'anni ricopre posizioni di vertice nelle Ferrovie dello Stato.
