Non è certo un segnale incoraggiante per coloro che vogliono portare l'Ucraina dalla parte dell'Unione Europea e farle abbandonare la grande terra di Russia, almeno secondo i dati diffusi dalle autorità dell'immigrazione russa, sarebbero oltre 140.000 gli ucraini che hanno chiesto asilo politico alla Russia e questo in appena due settimane, altrosegnale poco rassicurante sul possibile sviluppo di questa crisi scoppiata nel bel mezzo dell'Europa.
Molte delle richieste di asilo sono state fatte da agenti della Polizia ucraina, ma anche da funzionari dello Stato, i quali sono preoccupati sulle possibili ritorsioni e linciaggi da parte dei gruppi armati che hanno preso il potere ed occupato il governo ucraino con la forza, questo la dice lunga sul futuro governo, lo stesso che accusava di non essere democratico il governo che ha deposto ma che era legittimato dalle elezioni, quindi a quanto pare per gli ucraini la cura e peggiore del male, per non rischiare se ne vanno.
In Ucraina su 45 milioni di abitanti circa 8 milioni sono russi ed hanno legami e parenti in Russia, i quali si stanno mobilitando per accogliere i loro parenti ed amici russi che lasciano l'Ucraina per non rischiare ritorsioni o peggio, le autorità russe sull'immigrazione stanno accelerando i processi di migrazione ed hanno attivato una task force per vagliare e processare quante più richieste possibile ogni giorno.
La democrazia che si profila in Ucraina non pare proprio la migliore che si possa immaginare, al contrario facendo alcune valutazioni e considerazioni, in tutta questa vicenda ci sono molti lati oscuri, il primo forse emblematico riguarda proprio il fatto che il popolo ucraino abbia rovesciato il governo eletto democraticamente solo perché non aveva interesse ad entrare nell'area Euro, questo in sintesi, il che viene da domandarsi se sia vero e non sia invece stato creato ad arte questo scenario, è difficile immaginare un popolo o nazione Europea che oggi potendo ancora scegliere si strapperebbe le vesti per entrare nell'UE, dopo i fatti e disastri creati da questa Europa qualche dubbio è anche legittimo averlo.
