Un commerciante indiano colpito da un forte mal di pancia si reca all'ospedale di New Delhi dicendo ai dottori di aver ingerito un tappo di una bottiglia. Operato d'urgenza i medici scoprono un'altra verità: l'uomo aveva ingerito 12 lingottini d'oro per sfuggire ai controlli della dogana.
Questa bizzarra storia accade a New Delhi. Il quotidiano The Times of India ha riportato nei giorni scorsi la vicenda di un commerciante indiano che durante una visita a Singapore decide di comprare una certa quantità di oro. Più precisamente 396 grammi di oro ripartiti in 12 lingottini d'oro.
Per evitare i controlli della dogana decide quindi di ingerirli non pensando alle conseguenze che poteva provocare una decisione del genere. Rientrato in India, l'uomo cerca in tutti i modi di espellere "i corpi estranei" prendendo lassativi e bevendo molta acqua. Ma questi tentativi non sortiscono l'effetto sperato.
Il commerciante con lancinanti dolori all'addome è costretto a recarsi urgentemente in ospedale dove i medici decidono di operarlo con la massima urgenza.
A quel punto l'incredibile scoperta. "È stato un intervento molto rischioso dato che il paziente era già stato operato quattro volte. Una volta "aperto" l'addome i lingottini uscivano uno dopo l'altro". Questa la testimonianza di uno dei chirurghi.
Il medico che aveva in cura il commerciante indiano è rimasto sbigottito "È davvero strano che il mio paziente abbia fatto una cosa del genere. È un uomo ricco. Non ha certamente bisogno di fare queste cose con tutto il rischio che ne consegue".
L'oro con un controvalore di oltre 14 mila euro è stato sequestrato dalle forze dell'ordine e l'uomo è stato denunciato per contrabbando di valori preziosi.