Messi al mondo e poi uccisi. Per sette volte una donna si è disfatta dei suoi figli e li ha nascosti in scatole di cartone in garage. E la scoperta è avvenuta per caso. L'ex marito, tuttora convivente ha trovato uno dei corpicini e ha avvisato la polizia. E' accaduto nello Utah, stato occidentale degli Stati Uniti.

L'uomo ha raccontato agli agenti di non aver mai notato in tutti questi anni le gravidanze della moglie. All'oscuro di tutto. Ladonna, 39 anni, è stata arrestata con l'accusa di omicidio. Dopo il primo ritrovamento la polizia ha rovistato in tutti gli ambienti dove vive la coppia di Pleasant Grove, ad una cinquantina di chilometri da Salt LakeCity.

E tra lo sconcerto degli investigatori sono venuti fuori altri 6 corpicini. Megan Huntsman, questo il nome della donna in carcere da sabato scorso, li avrebbe partoriti tra il 1996 e il2006. Increduli e scioccati i vicini, che ai giornalisti hanno raccontato di non aver mai notato chenegli anni in questione la 39enne fosse in gravidanza. Megan Huntsman tre anni fa se ne era andata, lasciando l'ex marito etre figlie, una teenager e due più grandi. L'ex marito della donna non è sospettato."Riteniamo che non fosse al corrente della situazione", ha precisatoil portavoce della polizia locale. I sette piccoli cadaveri sono stati intanto inviati ad unistituto di medicina legale dello Utah per gli esami autoptici e accertare le cause effettive della morte. Da stabilire infatti se i piccoli fossero nati già morti o se la madre li abbia uccisi, così come sospetta la polizia locale.