Si è consumata una tragedia sulle Alpi Graie, nel torinese. Un gruppo di alpinisti, mentre svolgeva un'escursione sul sentiero che conduce a punta Ciamarella, nelle Valli di Lanzo, ad un'altezza di 3.200 metri, è stato sorpreso e travolto da una valanga. Uno degli sci alpinisti purtroppo è morto, mentre altri tre hanno riportato delle ferite che fortunatamente non si sono rivelate fatali.

Dal racconto dei superstiti si sta cercando di capire cosa sia successo precisamente: un alpinista non è stato neanche sfiorato dalla valanga, due sono rimasti feriti ma non sono stati sommersi, mentre per altri due la situazione è stata drammatica: uno, dopo neanche un'ora dall'incidente, è stato estratto dai soccorritori alpini e, intubato, è stato trasportato in elicottero all'ospedale Cto di Torino. All'inizio le sue condizioni erano piuttosto gravi ed era stato ricoverato in codice rosso, poi per fortuna ha dato segni di ripresa. Ha riportato la frattura del bacino e una lussazione alla spalla. Per l'altro alpinista travolto dalla valanga, invece, non c'è stato nulla da fare.

Le tre squadre di soccorso di Ala di Stura e Balma, quando si sono recate sul luogo per salvarlo, hanno soltanto potuto estrarne il corpo, ormai senza vita. La sua identità, al momento, non è stata ancora resa nota: la salma è stata ricomposta e si trova nel cimitero di Balme, in provincia di Torino. Per quanto riguarda i due compagni di cordata, hanno riportato uno la rottura di un legamento, l'altro la frattura del femore.