Dopo anni di distanza dal famoso caso del "Mostro di Firenze", nel capoluogo toscano torna l'incubo di un maniaco Serial Killer avente come obiettivo le donne. E' stato infatti ritrovato il cadavere di una donna nuda, appeso a una sbarra sotto il cavalcavia dell'Autostrada A1, in una zona tra Firenze e Scandicci. Ugnano per la precisione, in via del Cimitero; periferia ovest della città. Una zona molto degradata e abbandonata a se stessa.

A fare la macabra scoperta un uomo in bicicletta che passava lì per caso.

Gli investigatori escludono però l'intenzione dell'assassino di volerla porre volutamente in una posizione simil crocifissione, per una sorta di gesto simbolico.

Secondo le prime ipotesi, si pensa a una prostituta uccisa da un cliente; o comunque a una ragazza sbandata che ha avuto la sfortuna di fare "un brutto incontro". Esclusa invece l'ipotesi della rapina, giacché nei pressi del cadavere sono stati ritrovati sia i vestiti che la borsa.

Il caso riporta alla mente quello di una donna a cui, nel marzo dell'anno scorso, fu tentata la stessa violenza: prostituta, di 46 anni, ha raccontato di essere stata immobilizzata da un cliente, violentata e rapinata della borsa; il tutto proprio nella stessa strada del ritrovamento di oggi. Le furono anche legati i polsi con dei lacci su una transenna spartitraffico.

A differenza della donna trovata morta però, a salvarla sono state le grida lanciate, ascoltate da alcuni residenti che hanno chiamato i carabinieri.

Dunque a Firenze scatta la paura, specie in quella zona. Le modalità sono troppo simili per far escludere subito la serialità e il legame delle violenze. Che nel capoluogo toscano sia all'opera un nuovo Mostro? Firenze non ha ancora dimenticato quello di diversi anni fa.