Non ce l’ha fatta il tifoso del Napoli Ciro Esposito, feritogravemente durante gli scontri che si verificarono a Roma in occasione dellafinale di Coppa Italia 2014 tra Napoli e Fiorentina.

Le condizioni di Ciro Esposito si erano aggravate martedìsera e nel pomeriggio di ieri si era diffusa già la falsa notizia relativa allasua morte, smentita poi dai familiari di Ciro i quali avevano fatto sapere cheil cuor del ragazzo continuava a battere.

Ciro Esposito è morto: il comunicato della famiglia

Oggi, però, mercoledì 25 giugno 2014 è arrivato il tristecomunicato stampa ufficiale diramato dal Policlinico Gemelli dove Ciro era ricoveratoe dalla sua famiglia: il cuore di Ciro Esposito ha smesso di battere dopo averlottato strenuamente per ben 50 giorni.

Il professor Antonelli che in questigiorni ha seguito e monitorato la situazione di Ciro ha espresso profondocordoglio e la sua vicinanza ai genitori di Ciro in questo momento di dolorecosì grande.

Ciro Esposito è morto: rabbia sul web

Nel comunicato ufficiale la famiglia ha fatto sapereche il loro Ciro è morto da eroe per salvare donne e bambini in quel climainfernale che vi era lo scorso 3 maggio allo Stadio Olimpico di Roma.

In queste ore intanto è stata diagnosticata l’autopsia peril corpo di Ciro Esposito che successivamente verrà portato a Scampia, il suoquartiere natale dove da ieri mattina si sono riuniti tutti i suoi amici econoscenti per una veglia di preghiera. Il sindaco di Napoli, inoltre, haproclamato il lutto cittadino per la morte di Ciro.

Intanto dopo la notizia della morte di Ciro Esposito sul web è esplosa la rabbia in particolare sui social network dove sono tantissimi i tifosi che si rammaricano per la scomparsa di Ciro, sostenendo che sia a dir poco incredibile morire per seguire una passione.