"La libertà accademica di cui godono i docenti universitari per dettato costituzionale impone anche di essere responsabile, proprio perché si è in una comunità educante. La Sapienza prende le distanze dal così grave episodio, lo condanna fermamente, e deferisce immediatamente il prof. Mastronardi al Comitato Etico, perché ne valuti i profili, anche ai fini disciplinari": così Luigi Frati, rettore dell'Università La Sapienza di Roma, conclude il comunicato stampa diffuso attraverso il sito internet dell'ateneo e inviato a tutti gli studenti della stessa università.

Dopo aver ribadito la sua, e quella dell'istituzione, estraneità ai fatti il rettore riassume in breve quanto accaduto il giorno 5 Luglio nei locali del circolo dell'aeronautica occupati dal seminario di chiusura del master di scienze criminologiche bollando l'iniziativa del professor Mastronardi come deviante ai fini accademici. Il rettore si dice anche indignato per l'evento che ha coinvolto uno dei più prestigiosi atenei d'Italia.

Nella giornata di oggi, comunque, sono arrivate, sollecitate dagli utenti dei social network, le reazioni del ministro dell'Istruzione Giannini che ha commentato la lezione con queste parole: "Trovo - ha detto - che l'intervento di Schettino nel corso di un seminario organizzato da un docente dell'Università La Sapienza di Roma sia un fatto sconcertante", mentre il procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio si è detto indignato.

Dall'altra parte il professore si difende affermando di non aver invitato l'ex comandante Schettino, ma di aver ricevuto una richiesta a partecipare da parte dei legali e di aver sperato sino all'ultimo che non si presentasse: "Sono stati proprio i legali di Schettino a telefonarmi per chiedermi di essere presenti. Fino all'ultimo mi sono augurato che Schettino non venisse ma quando è arrivato cosa dovevo fare?" Parole smentite, però, dal comunicato stampa emesso dal magnifico rettore che riporta il programma previsto per l'evento nel quale è chiaramente scritto che avrebbe presieduto alla lezione anche il comandate Schettino. Il professore Vincenzo Mastronardi è stato deferito per la vicenda e sarà, ora, il tribunale etico dell'ateneo a decidere il suo destino professionale.