Tre maestre violente sono state arrestate dai carabinieri di Nola, in Campania. Le donne sono accusate di aver picchiato e maltrattato i piccoli alunni dell'Istituto comprensivo per l'infanzia "V.Russo" che si trova a Palma Campania, comune della provincia di Napoli. Sgomento e shock tra i cittadini del centro abitato per questo caso di Scuola violenta, purtroppo l'ennesimo che si verifica in Italia. Le forze dell'ordine, nell'ambito dell'indagine gestita dalla Procura della Repubblica di Nola, avevano installato in diverse aule dell'edificio scolastico delle telecamere nascoste. I filmati registrati hanno mostrato le maestre mentre si accanivano sui giovanissimi alunni, insultandoli e picchiandoli. Tra le vittime delle donne ci sono anche piccoli disabili. I carabinieri si sono messi all'opera dopo una denuncia sporta dalla madre di due bambini che erano rientrati dall'Istituto comprensivo pieni di lividi, ferite ed ecchimosi lungo i corpicini.

Nel corso delle indagini, gli investigatori hanno scoperto che erano davvero numerosi gli alunni che rientravano dalla scuola con lividi e lesioni causati dalle violenze delle maestre. Non bastavano gli insulti e le pesanti offese: le insegnanti spesso e volentieri scatenavano la loro ira sui bimbi con delle vere e proprie punizioni corporali. Per gli alunni, più che una scuola, quell'istituto era diventato un luogo di terrore. Raccolte tutte le prove necessarie, i carabinieri hanno provveduto a porre fine a quelle assurde violenze arrestando le tre maestre ritenute responsabili dei maltrattamenti. L'accusa nei confronti delle tre donne è di maltrattamenti aggravati. La Procura di Nola ha stabilito che alle presunte colpevoli fossero concessi gli arresti domiciliari in attesa di processo. Sono state diffuse le identità delle insegnanti che hanno 59, 39 e 38 anni. La più anziana risiede a Palma Campania, dove è situata anche la scuola nella quale lavorava, mentre le altre due provengono rispettivamente da San Gennaro Vesuviano e da Castellammare di Stabia.