Durante la manifestazione flop del M5S al Circo Massimo a Roma un poliziotto sindacalista della Consap ha preso il microfono e ha accusato il Ministro degli Interni del terzo governo tecnico Renzi, Angelino Alfano di esporli al contagio dei virus degli immigrati. Come un fiume in piena Igor Girlanda ha sottolineato la gestione drammatica dell'operazione Mare Nostrum e precisando che gli immigrati che sbarcano in Italia sono vettori involontari di malattie, quali la scabbia, la tubercolosi e l'Ebola.

Girlanda ha anche informato che molti suoi colleghi impegnati nell'operazione Mare Nostrum sono stati contagiati dalla scabbia e che sono risultati positivi al test Mantoux con infezione da tubercolosi latente: "Alfano ci fa prendere i virus dagli immigrati.

Tutto questo perché il nostro ministero dell'Interno, che poi è quello vostro, quello che non vi difende, non ci permette di avere i dispositivi, le tute e i guantini, come quelli della Marina. La scabbia nei barconi fa festa, s'infettano tutti fra di loro".

Secondo le autorità scientifiche e il sindacalista il rischio del contagio Ebola è molto alto, inoltre il poliziotto ha denunciato le condizioni di lavoro a cui sono costretti a sottostare, precisando che l'altro giorno in un aereo con 160 immigrati c'erano soltanto otto poliziotti a bordo, disarmati e senza le misure necessarie per evitare il contagio: "Grazie a Dio è andato tutto bene, ma se qualcuno di loro perdeva la testa non eravamo in grado di fare nulla".

Intanto gli esperti sul rischio contagio Ebola hanno reso note le modalità di contagio, ossia per via sessuale fino a 2 mesi dalla guarigione, attraverso contatti diretti con la ferite, mucose, sangue o fluidi, ossia, urina, saliva, feci, vomito, sperma di un malato, inoltre il contagio può avvenire anche con aghi contaminati e può essere trasmessa anche con gli animali.

Il virus non si trasmette tramite aria, acqua e cibo, e le persone più a rischio sono gli operatori sanitari le forze di polizia a contatto con i malati. In Italia si registrano segnalazioni di casi infetti, al momento risultati tutti negativi, tuttavia le procedure di emergenza sono scattate con il ricovero dei sospetti negli ospedali predisposti per l'emergenza Ebola, intanto a Roma un immigrato somalo nell'ufficio dell'Immigrazione della Questura è caduto a terra in preda a forti convulsioni e con una forte perdita di sangue dal naso.