É di Elena Ceste il cadavere ritrovato nelle campagnedell'Astigiano, tumefatto e in un rigagnolo.

Un macabro epilogo nella storiadella mamma di Asti sparita dal 24 gennaio. Il cadavere della donna é stato ritrovato in evidente stato didecomposizione, a pochi chilometri della abitazione di Elena Ceste durante lapulitura di un canale di scolo.

Il comunicato da parte dei carabinieri veloce e immediato

Dopo accurate e veloci analisi condotte da unistituto specializzato della città di Torino é stata riscontrata la nettacompatibilità del dna di quel cadavere con la mamma scomparsa da quasi un annoe che ha scaturito ipotesi di ogni genere sulla vicenda.

 Sono stati gliufficiali del Commando provinciale deiCarabinieri di Asti ad informare i familiari e a diffondere la triste notiziaattraverso un comunicato. Anche se le indagini continuano in assoluto riserbo.

Quel corpo è di Elena Ceste

Il ritrovamento del corpo risale al 18 ottobre durante un 'operazione dipulitura di un canale in località Chiappa, vicinissima alla residenza di ElenaCeste. Il corpo giaceva, quindi, in un fosso tra il fiume Tanaro e la ferrovia.  Impossibile é stato il riconoscimento immediato a causa del forte stato didecomposizione del corpo della donna, aggravato, inoltre dal danneggiamento daparte di una ruspa. Inizialmente il corpo irriconoscibile era stato attribuitoad un imprenditore del luogo suicidatosi qualche mese prima.

Inoltre ilcadavere é stato trovato senza indumenti ed effetti personali. Solo stamattinala triste conferma che quel corpo é di Elena Ceste.

Ma come é finito li il cadavere di ElenaCeste?

E' questo ora il dubbio più amaro. Le indagini continuano, il ritrovamento del corpo non è sinonimo di casochiuso, anzi il contrario. Adesso ci sarà da capire come il corpo della mammadi Asti si trovasse in quel luogo già perlustrato in precedenza. Si tratta disuicidio, omicidio e nell'ultimo caso , chi è il colpevole di questo atrocedelitto e di aver tolto a 4 bimbi la propria mamma?