La protezione civile ha deciso di non abbassare l'allerta meteo che grava su Genova e su tutta la Liguria in generale, dato che nei prossimi giorni sono previste altre piogge. Per ora si stima che l'alluvione che ha colpito Genova, abbia creato un danno pubblico di circa 200 milioni d'euro, senza considerare i danni che hanno subito i privati, e anche lì si stimano circa 100 milioni d'euro di danni. Le conseguenze di questa alluvione che ha colpito Genova e altre città della Regione Liguria, ha portato quest'ultima a chiedere lo stato di emergenza, per provare ad arginare ed affrontare i danni provocati.

Dell'alluvione avvenuta a Genova e dintorni, ne ha parlato anche il capo della protezione civile Franco Gabrielli, il quale ha affermato che Genova è una città in una situazione delicata, dato che le Previsioni meteo per i prossimi giorni della settimana non sono confortanti. Tutte le strutture della protezione civile devono quindi essere pronte a gestire la situazione. Inoltre, non sembrano placarsi le polemiche sui ritardi della comunicazione dell'allerta meteo, ma anche sui vari problemi burocratici che hanno impedito di spendere i fondi destinati per gli interventi di messa in sicurezza. Nella notte, dopo un'altra perturbazione che ha afflitto la città di Genova, si è tenuto un vertice al quale hanno partecipato il capo della protezione civile Gabrielli, il presidente della Regione Liguria Burlando, il Ministro della Difesa Pinotti e il Sindaco di Genova Doria.

Nel confronto si è parlato delle modalità di intervento e di gestione dell'alluvione che ha colpito Genova e la Liguria, cercando così di prendere le decisioni più adeguate a risolvere il più velocemente possibile questa terribile situazione. Intanto, tra i volontari che stavano aiutando la popolazione di Genova e non solo a risistemarsi dopo l'alluvione, una ragazza di 27 anni si è sentita male ed ha avuto un arresto cardiaco mentre stava spalando il fango.

La giovane volontaria è stata subito portata all'ospedale con l'ambulanza, ed ora è ricoverata in condizioni gravi. L'allerta meteo continuerà su tutta la Liguria fino alla mezzanotte di Lunedì. La protezione civile ha così raccomandato a tutti i cittadini di evitare le zone a rischio frana ed inondazione, almeno fino a Lunedì.