Alcuni ancora non sanno il significato della parola "ISIS". Cerchiamo di spiegarlo in modo chiaro. Letteralmente ISIS è lo Stato Islamico dell'Iraq e al-Sham, che inizialmente era composta da non più di dieci componenti. Si tratta a tutti gli effetti di un gruppo di Jihadisti attivo in Siria e in Iraq. Ricordiamo che, la parola "Jihad" assume diversi significati correlati tra loro. Riguarda la lotta interiore spirituale che serve per poter attingere a una perfetta fede fino ad arrivare alla Guerra Santa. Questo gruppo è guidato da un capo, Abu Bakr al-Baghdadi.
Il suo scopo è quello di far rinascere il califfato nei territori caduti sotto il suo diretto controllo. La parola "Califfo" in arabo vuol dire "successore". Quindi Abu Bakr al-Baghdadi è il successore politico e spirituale di Maometto e vigila sulla comunità islamica.
Nascita dell'ISIS
Abu Bakr al-Baghdadi invia, in Siria, nell'estate del 2011, membri siriani dell'ISI con esperienze specifiche sulla guerra e nella formazione di organizzazione interna del Paese. Tutto ciò nasce per protestare contro il governo siriano di Bashar al-Assad. Ben presto, nel 2012, nasce il Fronte al-Nusra quando nel Paese vi era già in corso la guerra civile. Chi riguarda la guerra civile?
Due sono le figure contrapposte al conflitto: le forze governative e quelle dell'opposizione.
Molto spesso abbiamo anche sentito parlare della Primavera Araba, con lo scopo di indicare con questo termine l'inizio del conflitto tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011. Solo però all'inizio del 2012, quando la guerra si sviluppa su scala nazionale, si comincia a parlare di guerra civile.
Da chi è composto invece il Fronte al-Nusra?
Si tratta di un gruppo di combattenti armati in Siria, affiliati ad al-Qāʿida con il compito ben preciso di costitutire celle terroristiche in tutto il Paese.
Gli Stati Uniti lo hanno qualificato come "terrorista" alla fine del 2012. Il governatore di Homs, quale uno dei quattordici governatori della Siria, dichiara che fu il Fronte al-Nusra ad assassinare il sacerdote olandese Frans nell'aprile del 2014. Il sacerdote lavorava in un monastero prestando aiuto ai più bisognosi. Diventò noto per la pubblicazione di alcuni suoi video postati su You Tube in cui chiedeva aiuti concreti alla comunità internazionale per i cittadini della città assediata.