L'ebola fa paura. Il Marocco, il Paese che deve ospitare la prossima edizione della Coppa d'Africa dal 17 gennaio all'8 febbraio 2015, chiede ufficialmente il rinvio della manifestazione. Ad annunciare la richiesta del governo marocchino è il ministro dello Sport. Il Paese chiede la posticipazione dei giochi per "evitare assembramenti cui partecipino Paesi colpiti dal virus". Sono numerosi i calciatori che nelle ultime ore hanno abbandonato il ritiro della propria nazionale per timore di contrarre il virus.

Le condizioni dell'infermiera spagnola Maria Teresa Romero sono stabili ma gravi: è ancora ricoverata al Carlos III di Madrid, le vengono fatte trasfusioni giornaliere di sangue e respira con la mascherina per l'ossigeno.

La donna è entrata in contatto con moltissime persone, ha transitato per la città senza precauzioni per ben 10 giorni, inconsapevole di avere un virus mortale nel corpo. Il fratello ammette che ci sono "poche speranze".

Terrore in Spagna

La situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro. I controlli nel Paese sono sempre più numerosi e capillari. Si trovano sotto osservazione familiari e amici della donna che sono entrati in contatto con lei prima della manifestazione del virus. Il premier spagnolo Mariano Rajoy invita alla calma: "la sanità spagnola è tra le migliori del mondo". Controbattono alcune infermiere e ammettono che la situazione è ormai fuori controllo.

Dopo il "caso Duncan" panico negli Stati Uniti: un volo commerciale proveniente da New York è rimasto fermo all'aeroporto di Las Vegas per la presenza di due uomini, provenienti dall'Africa, che manifestavano sintomi molto simili a quelli dell'ebola.

Era un falso allarme. Scherzo di cattivo gusto su un aereo della linea US Airways diretto da Philadelphia alla Repubblica Dominicana. Un passeggero, un 54enne nordamericano, terrorizza l'intero volo con una dichiarazione shock: "Ho l'ebola". Dopo l'atterraggio è intervenuta immediatamente una squadra medica con le tute protettive. Un assistente di volo annuncia che la dichiarazione altro non era che un macabro scherzo.