Ancora novità sulla vicenda di Roberta Ragusa al 20 ottobre 2014 perché emerge forte il rapporto sentimentale che univa il marito Antonio Logli all'amante Sara Calzolaio: proprio tale relazione extraconiugale potrebbe fornire la giusta chiave di lettura dell'intera storia.
Nel corso di una trasmissione tv specializzata in casi di questo tipo si è parlato di scambi di tenerezza tra Logli e Calzolaio emerse in alcuni messaggi avvenuti tramite la rete Internet. L'uomo in queste email dichiara il suo amore apertamente, senza mostrare di tenere troppo conto del fatto di essere coniugato.
Come emerge dall'inchiesta Roberta Ragusa era a conoscenza della relazione e questa scoperta potrebbe avere scatenato forti contrasti tra i due, al punto che, come sappiamo, Logli viene ritenuto sospettato per la sparizione di sua moglie Roberta Ragusa anche se avrà modo di far valere le sue ragioni in sede processuale com'è giusto che sia.
Una frase dello scambio di email va sottolineata particolarmente e cioè "Sei la mia droga". La dichiarazione dell'uomo, dal vago sapore tardoadolescenziale, è interessante perché sintetizza perfettamente la solidità del legame, ma anche il suo aspetto per così dire patologico.
L'uomo era in un certo consapevole di sbagliare e in paese sicuramente ci sarà stato un certo stupore dato che Roberta Ragusa è da tutti considerata donna bella, attraente, lavoratrice scrupolosa nell'Autoscuola gestita dalla famiglia Logli.
Quando Roberta Ragusa sparì si ipotizzò subito un caso di allontanamento volontario ma in seguito si è capito che anche un'altra pista poteva essere percorsa e cioè quella di atti violenti e dunque il clasico caso di femminicidio cui purtroppo ci stiamo tutti tristemente abituando negli ultimi tempi. La Ragusa è descritta come persona dal carattere forte e battagliero.
In caso di discussione non sarà stata certo a guardare ma al contrario avrà risposto per le rime, forse gettando benzina sul fuoco e alimentando l'ira di qualcuno che potrebbe avere perso la testa. E' solo un'ipotesi e ogni conclusione è rimandata al momento del processo.