Ha inviato un messaggio su WhatsApp alle sue amiche con un'unica, ma significativa parola: "Addio". Questo l'ultimo segno di vita che ha dato di sé Martina Del Giacco, sedicenne della provincia di Pisa che dalla sera di domenica 10 novembre sembra come svanita nel nulla. Il telefono cellulare risulta spento ed è innegabile che quell'ultimo messaggio mandato sull'applicazione di messaggistica istantanea abbia generato una certa angoscia per il destino di questa ragazza adolescente.

Ci sono delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della sua casa, che mostrano Martina mentre, intorno alle 21 di domenica, scavalca il cancello e si allontana, facendo perdere da quel momento qualsiasi traccia di sé. Un ampio spiegamento di forze, costituito da carabinieri, vigili del fuoco e volontari della protezione civile si è lanciato alla ricerca della ragazza: si cerca soprattutto intorno al fiume Arno e nelle zone di campagna, ma finora non è stato trovato alcun segno del passaggio della sedicenne. In giornata, il viceprefetto Valerio Massimo Romeo, si riunirà con le forze dell'ordine e i membri della protezione civile, per fare un punto sulle attività di ricerca e stabilire un nuovo piano di azione.

Martina, in base alle ultime immagini registrate, quando si è allontanata da casa indossava una maglietta e dei leggings, mentre non aveva con sé alcun tipo di giubbotto. Gli inquirenti hanno trovato dei commenti piuttosto preoccupanti scritti dalla ragazza su Facebook a poche ore dalla scomparsa. Sul social network, la sedicenne fa riferimento ad un tempo che sarebbe scaduto proprio nella serata in cui è sparita e sottolinea che, nel fare quell'affermazione, è pienamente lucida e non è presa dai fumi dell'alcool.

I carabinieri hanno contattato subito il fidanzatino della giovane pisana e la sua migliore amica per cercare di capire se loro potessero sapere qualcosa in più circa le intenzioni della ragazza. Purtroppo, pare che anch'essi fossero all'oscuro di tutto. Non resta che continuare con le indagini e le ricerche, nella speranza che quella di Martina, che frequenta l'istituto alberghiero di Pisa, sia soltanto una fuga di poco conto, dettata da una crisi adolescenziale e che presto possa rientrare a casa per la gioia dei genitori e dei suoi amici.