All'alba i carabinieri di Napoli e di Caserta in collaborazione con il reparto specialistico di antifalsificazione monetaria, hanno arrestato più di 50 persone appartenenti al "Napoli Group", ovvero la banda criminale specializzata nella contraffazione di monete e banconote. Si pensa che ben il 90% delle banconote europee contraffatte sparse nel mondo provengano dalla banda campana. Infatti erano riusciti ad allargare il giro in Germania, Francia, Spagna, Romania, Bulgaria, Albania, fino ad arrivare addirittura in Marocco, Senegal, Algeria e Tunisia.

I provvedimenti eseguiti sono ben 29, di cui 10 ai domiciliari, 12 provvedimenti di divieto di dimora e 5 con obbligo di firma.

L'incredibile taglio da 300

Sono state sequestrate una zecca a Gallicano, provincia di Roma, e una stamperia ad Arzano. Il Comandante del nucleo di falsificazione Ferace, dichiara di aver rilevato che la banda ha anche osato stampare banconote dal taglio di 300 euro, spacciate in Germania.

La mamma di Fortuna

La mamma della piccola Fortuna, Domenica Guardato, bambina morta caduta dall'ottavo piano del palazzo in cui abitava a Caivano, dove è stata riaperta un'inchiesta per omicidio, è tra i componenti della banda e ha ricevuto il divieto di dimora. La donna è accusata di aver acquistato notevoli quantità di banconote da Giuseppe Manzo, altro abitante di Caivano, vicino della donna, arrestato anche lui stamane.

Altra operazione a Caserta due giorni fa

A Caserta una maxi-operazione della Guardia di Finanza ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di banconote falsificate dal valore di 17 milioni di euro. Tutte le banconote, del taglio di 50 euro, erano di ottima fattura accostabili alle originali. Le banconote sono state trovate in un furgone a Marcianise, imboscate sotto articoli di cancelleria.

Il proprietario, senza precedenti penali, è stato arrestato.

Conseguenze dello spaccio di banconote false

Le banconote false entrando nel mercato nazionale e comunitario, determinano effetti negativi sulle transazioni commerciali, quindi sulla realtà e sul valore della moneta.