Divenuto famoso in tutto il mondo per la serie tv i Robinson, Bill Cosby forse non è quell'icona nera classica che in Europa immaginiamo. Tutti lo conosciamo per una delle serie tv più replicate sulla televisione italiana, creata e diretta da Cosby negli Stati Uniti tra il 1984 e il 1992. Lui padre di famiglia con un'alta istruzione accompagnato da una moglie bellissima, laureata e spiritosa, con 5 figli in una bellissima casa in centro. Più volte Bill Cosby ha sottolineato quanto questa serie è la sua personale risposta alla volgarità e violenza che specialmente negli anni '80 si erano impossessati del piccolo schermo.
Con il ruolo interpretato nella serie di benestante uomo afro-americano ha cambiato l'idea fino ad allora concepita del nero ricco che si era fatto da solo, alla Jefferson diciamo. Nessuna catena di lavanderie messa su una ad una, lui era Cliff Robinson stimato dottore benestante di diritto al pari di un collega bianco.
Ma la storia di Bill Cosby comincia da molto lontano, scrittore e produttore cinematografico ma soprattutto sceneggiatore di fiction televisive. Non sono tutti successi, tantissimi sono i flop ma c'è dell'altro. Dalle numerose testimonianze e accuse, il successo avrebbe dato alla testa al giovane Bill verso la fine degli anni '60, quando era la leggenda della commedia, quando il confine tra il sesso sfrenato e lo stupro erano molto più sottili per la coscienza pubblica americana.
Limousine, alberghi di lusso e presenza fissa alle feste di Playboy per la stella nera Bill Cosby. Sedici donne hanno dichiarato pubblicamente che Cosby le avrebbe drogate e poi abusato di loro in molte occasioni e in un arco di tempo compreso tra il 1984 e i primi anni 2000. Ora una nuova accusa che si aggiunge alle altre, Bill Cosby sembra averci fatto l'abitudine e evita di rispondere ai giornalisti su questi argomenti.
Per lui parla il suo avvocato Martin Singer:
"Le nuove accuse presentate settimana scorsa sono infondate, storie di pura fantasia su fatti che si sarebbero verificati 30, 40, o anche 50 anni fa......è del tutto illogico che così tante persone non avrebbero detto nulla o fatto anche solo una denuncia per così tanto tempo".
Il Washington Post sembra particolarmente interessato a non far passare la notizia come uno dei sempre più numerosi attacchi di sconosciuti ai danni di persone famose. Negli articoli, di uno tra i più grandi quotidiani nazionali, si può intuire quanto il ritardo delle dichiarazioni delle accusatrici di Bill Cosby sia giustificato con la diversa percezione degli abusi sulle donne che si avrebbe oggi rispetto agli anni '70.
Come sempre la presunzione d'innocenza deve restare valida ma le accuse ripetute rappresentano un duro colpo all'immagine di Bill Cosby. Un uomo che ha interpretato il personaggio adatto alla commedia per famiglia, ha tenuto conferenze sui giovani neri americani è stato premiato con la Medaglia Presidenziale della Libertà.
Mentre per le precedenti accuse gli amici storici hanno sempre difeso a spada tratta Cosby questa volta si preferisce il silenzio. I progetti con la NBC sono stati rinviati a data da destinarsi e molti spettacoli dal vivo sono stati annullati.