Veronica Panarello è stata tenuta sotto torchio tutta la serata dagli inquirenti, dopo essere stata prelevata alle 17.30 da tre volanti della Polizia e accompagnata in procura da Antonino Ciavola, capo della squadra mobile di Ragusa. La donna è stata fermata per omicidio, dopo un provvedimento notificato dai pm del capoluogo siciliano.

Il legale della famiglia Stival, l'avvocato Francesco Villardita, aveva ribadito l'innocenza della sua assistita in un'intervista rilasciata questo pomeriggio, sottolineando che la donna è stata portata via solo per "essere sentita come persona informata sui fatti".

Ad accompagnare Veronica Panarello in procura a Ragusa questo pomeriggio era stato il marito, Davide, che poi nel corso della serata durante l'interrogatorio della moglie aveva detto ai giornalisti "Se è stata davvero lei mi cade il mondo addosso. Non ci posso credere".

La donna però non ha confessato nulla ed ha ripetuto agli inquirenti ciò che aveva sempre detto nei giorni scorsi: "Sono innocente". Intanto l'avvocato Villardita, che è stato nominato qualche giorno fa difensore della madre di Andrea Stival, contattato dall'AGI, ha detto che l'interrogatorio sulla donna si terrà in mattinata preferendo non rivelare ulteriori dettagli sulla vicenda: “Potro’", dice, "avere contezza del fatto nel momento in cui avrò gli atti a disposizione”.



I vicini di casa della famiglia Stival hanno fatto sapere davanti alle telecamere di essere in apprensione per la sorte di Veronica Panarello, che considerano un'ottima mamma. Dello stesso parere è una zia di Loris, che scrive su Facebook rivolgendosi direttamente agli assassini: "Costituitevi".

La scelta della Procura di fermare la donna si è rivelata però necessaria.

Da giorni erano state scoperte infatti diverse incongruenze nella sua versione dei fatti e alcuni indizi della sua presunta colpevolezza come le fascette di plastica in mano alla donna compatibili con quelle che sarebbero state usate per strangolare Loris e il filmato che ritrarrebbe un'automobile simile a quella di proprietà degli Stival transitare per la strada che porta alla zona del Mulino Vecchio, dove il bambino è stato ritrovato.