I gatti hanno la nomea di essere animali domestici distaccati, più attaccati ai luoghi che alle persone. Un gatto da Obnisk, in Russia, ha dimostrato il contrario, salvando un bambino abbandonato e diventando un eroe. Il felino, una randagia che viene accudita da varie persone del luogo, si è accorto lo scorso sabato della presenza di un bambino di due mesi e mezzo circa abbandonato dentro una scatola. Il gatto, un persiano che si chiama Masha, non ci ha pensato due volte, ed ha subito iniziato a miagolare per attirare l'attenzione dei passanti, cercando al contempo di tenere il piccolo al caldo sdraiandosi con lui.

Le temperature nella città sono molto basse e scendono spesso sotto lo zero, quindi l'intervento di Sasha ha evitato che il bambino congelasse.



"Il bambino era fuori da poche ore, e grazie a Masha non ha avuto ripercussioni per l'esperienza", dice una portavoce dell'ospedale il cui è ricoverato ora il piccolo, che è stato immediatamente portato in ospedale per essere controllato ed è risultato essere sano. La gatta voleva seguire l'ambulanza quando il bambino è stato portato via. "Era preoccupata, voleva sapere dove avrebbero portato il bambino", ha commentato la paramedica Vera Ivanna. "Ci è corsa dietro miagolando. Sembra molto intelligente."



"Di solito è molto amichevole e tranquilla, quindi quando l'ho sentita miagolare ho pensato che si fosse fatta male," racconta Irina Lovrona, una residente di Obnisk.

"Normalmente quando mi vede si avvicina per salutarmi. Potete immaginare lo shock che ho provato quando mi sono avvicinata e l'ho vista nella scatola insieme al bambino." "Chiaramente il suo istinto materno è entrato in azione, ed ha deciso di proteggere il bambino", spiega Irina, aggiungendo che Masha è incinta e aspetta a sua volta dei cuccioli.

"Era vestito bene e con un cappellino, chiunque l'abbia abbandonato lì ha anche lasciato dei pannolini e del cibo per bambini". Dal ritrovamento del bambino, Masha è diventata l'eroe della città, e gode a pieno dei benefici del nuovo titolo. "Tutti nel quartiere sono molto fieri di lei, la viziamo tutti dandole il suo cibo preferito"