Se n'è andato non solo un pezzo di Napoli, ma un pezzo di musica. Simbolo del blues mediterraneo, Pino Daniele era un artista apprezzato non solo in Italia, ma in tutto il mondo; indimenticabile il suo duetto con il re della chitarra Eric Clapton, al quale Pino ha sicuramente molto poco da invidiare. Il chitarrista inglese lo aveva invitato al suo Festival delle chitarre, intitolato "Crossroads" e lui ha voluto ricambiare due anni dopo, chiamandolo a Cava dei Tirreni. La morte di Pino Daniele ha sconvolto tutta Italia; sono arrivati migliaia di messaggi di cordoglio sui social network, a ricordo dell'artista napoletano.

Ultime news su Pino Daniele, doppio funerale a Roma e Napoli

Ieri sera Napoli ha voluto celebrare il cantante in Piazza Plebiscito, dove si è radunata una marea di fans di tutte le età (secondo l'Ansa più di centomila persone), che ha voluto ricordare Pino Daniele cantando in coro le sue canzoni. E' stato un momento davvero molto commovente prima dell'ultimo saluto all'artista, che avverrà in maniera alquanto singolare. Per lui, infatti, si celebrerà un doppio funerale: prima a Roma, alle 12, poi a Napoli, alle 17. La scelta iniziale di dare l'ultimo saluto a Pino solo nella Capitale aveva suscitato le polemiche dei fratelli, tutti residenti a Napoli, i quali avrebbero voluto che il funerale del cantante fosse celebrato nel capoluogo campano.

E sono stati accontentati: il Comune di Napoli ha infatti dato il via libera ad un secondo funerale, che si celebrerà oggi alle 17.00. Nel testamento lasciato alla famiglia, Pino Daniele ha espresso la volontà di essere cremato.

Ultime news su Pino Daniele, quel triste presagio: "Morirò prima io"

Il giorno della scomparsa dell'artista napoletano è stato comunque segnato dalle polemiche: prima quella sul funerale, poi quella dei fans sulla camera ardente di Pino, che è stata chiusa anticipatamente e che poi, dopo le proteste, è stata riaperta per poco "in via eccezionale".

Moltissimi erano in lacrime. Ricordiamo che tutti i fratelli di Pino Daniele soffrono di cuore; anche un cugino, Francesco Primerano, ha lo stesso problema e ai microfoni del "Mattino" ha affermato: "Ricordo che con il fratello Nello e con Pino scherzavamo su chi sarebbe morto per primo, avevamo scommesso cinquanta euro; alla fine Pino ci disse che avremmo perso".