Per rispetto della privacy vige il massimo riserbo su chi l'abbia messa incinta e su tutti gli altri particolari della storia, di certo non è per mano divina che una suora di clausura originaria delle Bolivia è diventata mamma domenica scorsa mettendo al mondo un bel bimbo in salute nell'ospedale "Bartolomeo Eustachio" di San Severino, in provincia di Macerata, nelle Marche.

'Scandalo' in convento, suora di clausura partorisce un figlio: l'imbarazzo delle consorelle

La monaca boliviana, che dallo scorso mese di giugno è arrivata in un convento nella zona di Camerino, avrebbe intenzione - secondo quanto avrebbe confidato ad alcuni medici che si sono presi cura di lei e del neonato prima di dimetterli dall'ospedale - di tenere il figlio partorito. Probabilmente prenderà anche il bonus bebè da 80 euro al mese che il Governo Renzi ha concesso alle neo mamme dal primo gennaio 2015. Non si conosce ovviamente il nome del padre, né il rapporto che ha portato alla gravidanza sia stato consumato all'interno del convento. Di certo c'è che non è la prima volta che qualche suora di clausura si dia alla "pazza gioia" nonostante la scelta religiosa di castità mettendo ancora una volta in imbarazzo le gerarchie ecclesiali. Ancora nessuna dichiarazione in merito alla vicenda è arrivata da parte del vescovo di Camerino monsignor Francesco Brugnaro.

Suora di clausura partorisce un figlio, è il secondo caso nelle Marche: il silenzio del vescovo

La notizia è stata pubblicata oggi dal Corriere Adriatico che ha ricordato come nel 2011, sempre nelle Marche, ci sia stato un altro cosa di una suora di clausura rimasta incinta, una monaca di 41enne originaria del Congo che era stata violentata all'estero da un prete straniero.

Per quanto riguarda il nuovo caso non si sa se la suora sia stata vittima di violenza o se abbia avuto un rapporto consenziente. Non si sa in quale dei diversi conventi marchigiani è ospita la suora neo mamma. Mentre per quanto riguarda il bimbo, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Ansa riportando fonti ospedaliere, è stato portato per ulteriori accertamenti nel reparto di Neonatologia dell'ospedale di Macerata. Sarebbero buone le condizioni di salute del piccolo, ma essendo venuto al mondo dopo una gravidanza portata avanti senza i necessari controlli ginecologici e sanitari, i medici hanno deciso per precauzione di sottoporre il bimbo a controlli più accurati.