Non si fermano le indagini per cercare di scoprire l'assasino di Yara Gambirasio, la tredicenne ginnasta di Brembate, trovata morta cinque anni fa. L'uomo accusato di avere ucciso Yara è Massimo Giuseppe Bossetti, che si trova nel carcere di Bergamo dal 16 giugno scorso. Il carpentiere è stato incastrato dalla prova del Dna, ma si è sempre dichiarato innocente, sostenuto anche dalla madre, Ester Arzuffi, la quale ha affermato: "Anche la scienza può sbagliare". Nelle ultime ore sono emerse delle notizie clamorose su Massimo Bossetti, pare infatti che il muratore di Mapello abbia molestato due ragazzine. 

Ultime news Yara Gambirasio, Massimo Bossetti ha molestato due ragazzine?

Sono il sito "Urbapost" e il settimanale "Giallo" a riportare la notizia: sembra che due ragazzine avessero denunciato per molestie un uomo di Brembate che girava con un furgone bianco, proprio come Massimo Bossetti. Le due ragazzine, inoltre, hanno parlato di uomo con i capelli biondi e il pizzetto; un profilo che coincide con quello di Massimo Bossetti. E' però da segnalare il fatto che la denuncia non ebbe un seguito particolare. La descrizione delle ragazzine è però inquietante e troppo simile a quella del muratore accusato di avere ucciso Yara Gambirasio. Naturalmente, se l'uomo di cui parlano le ragazzine fosse veramente Massimo Bossetti, la posizione del carpentiere si aggraverebbe ulteriormente; il muratore sarebbe inchiodato in via definitiva. 

Ultime news Yara Gambirasio, la difesa di Bossetti: "Sospetti concreti su un altro uomo"

Intanto, Claudio Salvagni, il legale di Massimo Bossetti, ha affermato che ci sarebbero dei sospetti concreti su un altro uomo, il quale scagionerebbe il carpentiere di Mapello.

Anche se la prova del Dna ha incastrato Bossetti, gli inquirenti non sono ancora riusciti ad arrivare alla verità. Rimane da chiarire anche la posizione della supertestimone, che ha visto un uomo molto simile a Massimo Bossetti che parlava in un'auto con Yara Gambirasio. Il legale del muratore di Mapello, Claudio Salvagni, non ritiene questa testimonianza attendibile. Occorre però attendere l'esito delle prossime indagini.