Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla luna, è morto nel 2012, ma solo ora la moglie ha ritrovato una borsa segreta contenente preziosi reperti della storica missione di Apollo 11 che Armstrong aveva conservato. La borsa di pezza era nascosta in fondo ad un armadio ed aveva l'aspetto di una normale sacca contenente cianfrusaglie. Solo quando l'ha aperta, Carol, la vedova del comandante dell'Apollo 11 ha scoperto il suo prezioso contenuto.

La borsa segreta di Armstrong: cosa contiene

La signora Armstrong ha immediatamente capito cosa erano gli oggetti contenuti nella borsa segreta e, una volta ripresasi dalla sorpresa, ha informato del ritrovamento Alan Needell, lo storico curatore della collezione Apollo alla Smithsonian National Air and Space Museum che non ha avuto difficoltà a fare un preciso inventario del contenuto.

La borsa, una McDivitt Purse, dal nome del comandante dell'Apollo 9, Jim McDivitt, conteneva parti provenienti dal modulo lunare, tra cui cinture di sicurezza, staffe di supporto, cavi di connessione e una cinepresa 16 millimetri completa delle sue lenti da 10 mm e degli obiettivi. Quest'ultima è sicuramente il pezzo più importante della "collezione" segreta di Armstrong in quanto è quella che, montata sul finestrino anteriore destro del modulo lunare, fu utilizzata per riprendere la parte finale della discesa sul suolo lunare e tutte le attività esterne dei tre astronauti dell'Apollo 11.

La borsa segreta di Armstrong: perché era nascosta?

I reperti rinvenuti nella borsa segreta di Armstrong vi erano stati riposti durante il viaggio per evitare che cadessero sul pavimento della cabina mentre gli astronauti si preparavano alle operazioni spaziali.

Gli oggetti sarebbero dovuti essere lasciati sul suolo lunare al momento del rientro, ma Armstrong decise di riportarseli indietro, come un qualsiasi turista che ritorna da un viaggio esotico con qualche souvenir.

Per tutti gli anni successivi, l'uomo che per primo mise piede sulla luna, ha custodito il suo segreto nell'armadio di casa, senza mai fare parola con alcuno di questa personale raccolta di cimeli dello storico viaggio dell'Apollo 11. Piccoli ricordi per un uomo, ma una grande testimonianza per l'umanità.