Rimangono ancora tanti misteri sull'omicidio di Andrea Loris Stival, il bimbo di Santa Croce Camerina che è stato ritrovato morto il 29 novembre dell'anno scorso nella zona del "Mulino Vecchio". L'unica sospettata è la ventiseienne madre del bimbo, Veronica Panarello, la quale, però, continua a ribadire strenuamente la sua innocenza, nonostante sia stata inchiodata dalle immagini delle telecamere di sorveglianza di Santa Croce Camerina. Se la responsabile dell'atroce delitto fosse veramente Veronica Panarello, quale sarebbe il movente?

Veronica Panarello malata psichica?

 

Gli inquirenti hanno ipotizzato che la donna abbia avuto un amante; lo scorso 29 novembre, infatti, il giorno dell'omicidio del piccolo Loris, la Panarello sarebbe stata molto più attraente del solito. La tesi degli investigatori è che Veronica abbia dovuto incontrare un amante; la donna avrebbe ucciso Loris, perchè il bimbo sarebbe venuto a conoscenza di qualcosa che non avrebbe mai dovuto sapere. Tale tesi è stata però abbandonata dagli inquirenti; dall'analisi dei dispositivi elettronici di Veronica Panarello, infatti, non sono emersi dei messaggi compromettenti che la donna avrebbe mandato su Facebook o Whatsapp ad un suo presunto amante. Dunque, l'ipotesi che era stata fatta dagli inquirenti è venuta a cadere.

Inoltre, il Procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia, ha sempre ritenuto che Veronica abbia avuto un complice, tesi che sarebbe smentita dalle perizie informatiche. Il movente dell'omicidio di Santa Croce Camerina rimane dunque un giallo quasi irrisolvibile. L'impostazione delle indagini sul caso è cambiata: la Panarello non viene più presentata come una lucida assassina, ma si ritiene che abbia avuto un raptus, un impeto di violenza e che abbia agito senza l'aiuto di un complice.

Ecco che si fa sempre più probabile la richiesta della perizia psichiatrica da parte della difesa di Veronica Panarello, rappresentata dal legale Francesco Villardita. La ventiseienne potrebbe avere dei problemi psichici molto gravi; in particolare, è stata fatta l'ipotesi che la donna sia affetta da una grave malattia, il disturbo Border di personalità, una patologia che può portare al suicidio o all'omicidio di un'altra persona.

Forse non è un caso che nel passato di Veronica Panarello si contano due tentativi di suicidio. Anche la sorella Antonella Panarello, nelle sue interviste rilasciate a varie trasmissioni televisive, ha spesso descritto Veronica come una persona dal carattere molto difficile: egocentrica, irascibile e spesso in preda ad attacchi d'ira.