Roma, quartiere Prati, il 5 Luglio del 2011, Flavio Simmi rimase vittima di un attentato. Quella mattina l'uomo era in compagnia della sua compagna, mentre stavano uscendo dal parcheggio con la loro auto, una moto di grossa cilindrata si affiancò alla sua Ford Ka. Uno degli uomini a bordo dello scooter, colpì Flavio con ben nove colpi di pistola. Si consumò così, in pochi secondi, la breve vita di Flavio Simmi, 33 anni e padre di due gemellini nati da pochi mesi. Chi è stato ad uccidere il povero Flavio? E per quale motivo? Per rispondere a questi due quesiti, cercando di arrivare alla verità dei fatti, è d'uopo tornare indietro nel tempo, precisamente a 5 mesi prima dell'omicidio.

Una sera a casa di Antonio Cupo...

Era il 7 Febbraio 2011, ore 19:30, davanti all'oreficeria di famiglia a via Monte di Pietà, a pochi passi da Campo dei Fiori, Flavio Simmi si trovava con sua madre. Ad un tratto, dinanzi a loro, sbucò un uomo con in mano una pistola. Quella volta Flavio riuscì a salvarsi solo perchè il suo attentatore non aveva intenzione di ucciderlo, ma soltanto ferirlo. Durante la convalescenza in ospedale, a chi andò a trovarlo, Flavio fece il nome del suo attentatore. Ha affermato Morena De Pasquale, un'amica del giovane, alle telecamere del noto programma Rai Chi l'ha visto?: "Lui riconobbe il suo attentatore dagli occhi e fece il suo nome, tutti lo sentirono".

Addirittura Flavio spiegò le ragioni di quell'attentato, raccontando un episodio accaduto anni prima. Bisogna dunque fare un altro passo indietro, precisamente alla sera del 6 Maggio del 2005. A raccontarci qualcosa è il noto legale Nino Marazzita: "Una notte di Maggio del 2005, siamo a via dei Giubbonari, una via bellissima, che si snoda nel centro di Roma tra la piazza di Giordano Bruno ed il quartiere ebraico.

Proprio da quelle parti un mio cliente aveva preso in affitto un appartamento, che soprattutto all'epoca, era un attore molto noto. Si chiamava Antonio Cupo".

Antonio Cupo è un bell'attore italo-canadese, famoso per aver interpretato il ruolo del principe napoletano Cristiano in Elisa di Rivombrosa 2. Ulteriore fama la ebbe partecipando al programma Ballando con le stelle.

Proprio quella sera, nell'appartamento di Antonio Cupo, si svolse una festa fra amici. I ragazzi facevano parte di una comitiva che si frequentava abitualmente, tra di loro c'erano Andrea, Gaia ed una sua amica di nome Giulia. Tuttavia, quella che sembrava una tranquilla serata tra amici, si trasformò lentamente in qualcosa di più ambiguo, qualcosa che ad un certo punto, sfuggì al controllo dei partecipanti. Esaminiamo con attenzione, ciò che accadde durante quella notte, perchè secondo ciò che disse Flavio Simmi, in quelle ore si sarebbe deciso il suo destino. "All'inizio tutto si stava svolgendo piacevolmente, per tutti-ha continuato Marazzita-fino a quando arrivò la telefonata di una ragazza...".

Flavio non rispose, ma il suo cellulare continuava a squillare con insistenza, Gaia e la sua amica iniziarono a prenderlo in giro.

La ragazza in questione, raggiunse Flavio ed il suo gruppo a casa di Cupo. Questa donna è la moglie di un amico di Flavio, un amico che in quel periodo si trovava in carcere per spaccio. Gaia ha dichiarato: "Appena la ragazza entrò, iniziò a ballare in maniera seducente, la cosa poi degenerò". Alle 4:00 di notte, nell'appartamento rimasero Flavio, Andrea, Antonio e questa donna. Dopo tanto tempo la ragazza denunciò i 3 , per atteggiamenti illeciti contro la sua persona.