Il terribile deragliamento del treno regionale Amtrak NorthEast 188 a Philadelphia, con sette morti, fra cui un Italiano, e almeno 200 feriti, ripropone all'attenzione del viaggiatore la questione su quale sia il posto più sicuro in treno. Si è già visto, e dimostrato con un crash-test, che su un aereo il posto più sicuro, o, meglio, con le migliori probabilità di sopravvivenza, si trova in coda. Ma su un treno?
Il posto più sicuro su un treno - Il buon senso dice che la parte anteriore del treno è quella più pericolosa nel caso di scontro frontale, mentre l'ultima carrozza è la meno sicura nel caso di tamponamento.
In realtà, i treni hanno una probabilità nove volte maggiore di deragliare che non di scontrarsi frontalmente o di essere colpiti da dietro. Secondo le statistiche della FRA - Federal Railroad Administration - ci sono stati negli USA circa 13.200 deragliamenti negli anni fra il 2005 e il 2014, contro circa 1.450 collisioni. In Italia, nel 2013, si sono verificati 6 deragliamenti e 4 collisioni, non fra treni ma contro ostacoli (fonte ANSF - Associazione Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) ed è assodato che il numero maggiore di incidenti avviene in prossimità dei passaggi a livello, di cui l'Italia ancora abbonda.
L'incidente del treno regionale Amtrak NorthEast 188 a Philadelphia - Gli investigatori stanno lavorando per determinare le cause dell'incidente, ma pare già accertato che la causa primaria sia stata l'eccessiva velocità del convoglio, 160 km/h, il doppio di quella prescritta, all'ingresso in stazione.
L'Amtrak 188 trasportava 230 passeggeri e 5 membri di equipaggio fra Washington e New York. Il convoglio era composto di 7 carrozze, inclusa la motrice che nell'incidente si è staccata mentre le sei carrozze si rovesciavano. Alcune erano così contorte che i pompieri hanno dovuto usare le cesoie idrauliche per estrarre i passeggeri.
Studi già effettuati mostrano che la causa principale di deragliamento è dovuta al materiale rotabile - rottura delle rotaie o delle saldature - e questi problemi nella maggior parte dei casi provocano il deragliamento delle vetture anteriori. Tutto ciò considerato, in termini di sicurezza la scelta della prima o seconda carrozza a partire da metà treno in giù dovrebbe essere la scommessa migliore.
In generale, i sedili di corridoio sono più sicuri di quelli vicino al finestrino, dove il passeggero ha più probabilità di essere colpito dai vetri o di essere proiettato fuori.
Gli esperti di sicurezza raccomandano anche di scegliere un sedile rivolto all'indietro, perché la persona ivi seduta ha meno probabilità di essere scagliata in avanti in seguito ad un urto - secondo la FRA, è più probabile che un treno impatti contro qualcosa lateralmente che non di fronte o da dietro. Se il treno ha una carrozza ristorante o bar, un buon consiglio è di evitare di passarci troppo tempo, perché i tavoli, con la loro rigidità, possono diventare pericolosi se il treno frena improvvisamente o colpisce un ostacolo.
Ciò detto, il treno è ancora il mezzo di trasporto più sicuro. Nel 2013 si sono registrati negli Stati Uniti 891 decessi contro più di 32.700 morti per incidenti stradali. E la maggior parte delle morti imputabili alla ferrovia sono persone colpite da un treno mentre attraversavano i binari. In Italia i morti per incidenti ferroviari sono stati 62, contro circa 3400 morti per incidenti stradali. Fatevi i vostri conti e vedrete che statisticamente le strade e le ferrovie Italiane sono più sicure di quelle americane.