La scarcerazione temporanea del fotografo dei vip avvenuta a sorpresa lo scorso 18 giugno sta sollevando molte critiche e sta dividendo l'opinione pubblica su chi lo vorrebbe ancora in carcere a pagare i suoi errori, e chi invece è felice di sapere finalmente Fabrizio Corona nella comunità di Exodus, affidato alle cure di don Mazzi per un percorso di riabilitazione terapeutica.

Fabrizio Corona: primo incontro con il figlio e la madre

Intanto sul web stanno circolando le foto esclusive del servizio fotografico di Chi che ritraggono l'ex paparazzo dei vip insieme alla sua grande madre Gabriella che gli è sempre stata vicina e l'ha sempre difeso da tutto e tutti, e al figlio Carlos, avuto dall'ex moglie Nina Moric.

Il settimanale ha rivelato anche le prime parole che il figlio dopo due anni e mezzo di separazione ha detto al padre sono state quelle di desiderare di dormire insieme per sempre e la promessa piena d'amore di Fabrizio Corona è stata quella che d'ora in poi staranno sempre insieme.

Fabrizio Corona in comunità, ma per quanto?

Al Corriere della Sera, l'agente fotografico ha rivelato di come l'esperienza del carcere, dove veniva guardato a vista affinché non si facesse del male, lo abbia cambiato profondamente e di aver capito i tanti errori commessi, abbagliato dalle luci accecanti del mondo dello show bis, dal successo facile e disorientato dalle droghe, e Corona ha concluso di essere un uomo migliore, resettato completamente.

Tuttavia la situazione resta ancora molto delicata e la vicenda giudiziale del fotografo vip non è ancora finita in quanto l'ex re dei paparazzi sta aspettando la prossima sentenza dei magistrati sullo sconto di pena, e in caso negativo le porte del carcere per Fabrizio Corona potrebbero riaprirsi. Ad ogni modo tutta la famiglia è felice soprattutto la madre che in questi due anni e mezzo di è battuta come una leonessa per sostenere il figlio e per farlo aiutare a curarsi in un contesto idoneo per le sue dipendenze e i suoi disturbi di personalità come la comunità di Don Mazzi nella località di Lonate Pozzolo e non rinchiuso dentro il carcere duro di Opera.

Nel frattempo nella località dove risiede il tanto amato e odiato agente si sta radunando una folla di fan per farsi qualche selfie, e preoccupato per le conseguenze sulla sua vicenda giudiziaria non ancora finita, l'avvocato di Corona gli ha consigliato di tenersi il più lontano possibile dai mass media e dai supporter, di stare lontano dalle finestre per non farsi fotografare, e di limitare l'uso dei social network.

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