È di un morto ed un ferito grave, ma non in pericolo di vita, il bilancio di una notte particolarmente movimentata a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. La vittima è Giovanbattista Lungaro, 70 anni, il ferito una persona che si trovava in macchina con lui.

Le indagini dei carabinieri della locale Compagnia, guidati dal capitano Fabio Manzo, scattate immediatamente dopo i fatti, hanno portato stamane all'arresto di quattro persone, tutte di Campobello di Mazara (cittadina a pochi chilometri da Mazara del Vallo, ndr) con precedenti penali.

Si tratta di due fratelli di 24 e 25 anni e di altri due uomini di 49 e 40 anni: i carabinieri, al momento, non hanno reso note le generalità.

Dissidi pregressi all'origine della tragedia

Tutto inizia attorno a mezzanotte: i quattro campobellesi, ora agli arresti, a causa di dissidi pregressi e sui quali stanno indagando in queste ore gli investigatori, a bordo di un'autovettura causano un incidente stradale urtando contro una macchina, a bordo della quale viaggiano tre persone adulte e una bambina. Un impatto violentissimo, tanto che uno dei passeggeri dell'autovettura colpita deve ricorrere alle cure del pronto soccorso dell'Area di Emergenza di Via Livorno a Mazara del Vallo.

Appena arriva in ospedale a Mazara, le sue condizioni appaiono subito gravissime, tanto che muore alle 4,00 del mattino a causa delle lesioni riportate.

Sempre secondo una prima ricostruzione di quanto avvenuto, subito dopo il sinistro stradale, i militari dell'arma hanno accertato che gli arrestati, dopo aver speronato l'autovettura con a bordo i tre adulti e la bambina, hanno raggiunto anche uno degli occupanti dell'altra macchina e lo hanno aggredito con calci e pugni, colpendolo con alcuni fendenti di coltello.

Lo stesso ha riportato lesioni personali gravi, ma al momento non versa in pericolo di vita. Illesa, per fortuna, la bambina, mentre l'altro occupante dovrebbe essere una donna.

Arresto per omicidio e tentato omicidio

I quattro arrestati sono stati condotti in carcere con l'accusa di aver causato la morte del passeggero dell'altra autovettura nell'incidente e di tentato omicidio ai danni dell'altro uomo.

Alle indagini serratissime ha partecipato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Mazara del Vallo. L'attività di indagine, al vaglio e diretta dalla Procura della Repubblica di Marsala, prosegue nel più stretto riserbo.