La vicenda
E stato arrestato, presso Prati, un militare italiano di trentuno anni, originario di Cassano Jonio, con l'accusa di violenza sessuale su una ragazza di appena quindici anni. Denunciato anche il fratello dello stupratore per favoreggiamento. Grazie alle indagini della Squadra mobile, è stata ricostruita dettagliatamente la dinamica dell'accaduto: attraverso vari appostamenti il fratello del militare è stato riconosciuto mentre spostava la bicicletta del militare. Da qui sono iniziate le ricerche del ragazzo, esattamente un funzionario del Ministero della Difesa, trovato a casa del fratello.Le indagini
Anche alcune videocamere hanno confermato l'identikit dello stupratore, inoltre ci sarebbero le testimonianze che confermano quanto raccontato dalla ragazza violentata. Durante la perquisizione nella casa del fratello sono stati trovati i pantaloncini che il militare indossava quella notte e la loro descrizione corrisponde con quella della ragazza.La ricostruzione.
L'uomo incriminato, che si trovava a Roma solo di passaggio, ha fatto finta di essere un poliziotto e, con la scusa di fare una multa alla giovane vittima, le disse di dirigersi al commissariato. 'Sono un poliziotto, seguimi'. Sono queste le parole che hanno convinto la vittima a seguire il suo stupratore. La ragazza stava rientrando a casa con le sue due amiche dopo aver partecipato ad una festa; dopodiché l'ha portata, a piedi, in via Teulada e con la forza l'ha trascinata al parcheggio situato nelle vicinanze e proprio lì, un luogo altamente isolato e buio, ha abusato di lei. Le urla della ragazza non sono bastate ad attirare l'attenzione di qualche passante o abitante del luogo. Terminato il rapporto il ragazzo l'ha accompagnata nel luogo dove l'ha incontrata, in via Basile e, alla vista di un adulto, ha iniziato a scappare. Sarà proprio quel testimone a raccontare parte dell'accaduto agli inquirenti.Il questore si è congratulato per il buon lavoro fatto dagli investigatori, dato che sono stati brevissimi i tempi della cattura e dell'arresto da parte della Squadra mobile locale.
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