A vedere lestrade allagatee gli alberi gettati a terra dalla potenza del vento che ha travolto Firenze ieri nel tardo pomeriggio il pensiero va subito alla tromba d'aria che l'8 luglio sconvolse il Veneziano. Ad essere colpita, inparticolare, fu la cittadina di Dolo, un comune di appena 15mila abitanti a 20 chilometri da Venezia. Lì un anziano venne travolto dalla potente tromba d'aria che prima lo sollevò mentre era all'interno della sua macchina, poi lo scaraventò a terra, uccidendolo.
Il violento maltempo era arrivato alle 17 e 30, dopo giornate di caldo torrido.
La pioggia, decisamente menointesa rispetto a inizio luglio, è tornata a bagnare il Triveneto negli ultimi giorni, abbassando le temperature in tutta la zona. A causare le precipitazioni il calo della pressioni atmosferica unita all'arrivo di aria fresca da est. Anche in Veneto si continuerà a respirare fino alla fine del weekend. Da domani, invece, il ritorno dell'anticiclone africano rialzerà le temperature in tutta la penisola.