A Philadelphia si conclude il viaggio di Papa Francesconegli Stati Uniti: il programma dell'ultimo giorno è iniziato presso il Seminario San Carlo Borromeo con l'incontro del pontefice con un gruppo di vittime cheavevano subito abusi sessuali da parte di ecclesiastici.
Tre donne e due uomini, vittime degli abusi quando ancora minorenni, hanno incontrato il Papa in privato, tra le 8.00 e le 9.00; l'Arcidiocesi di Philadelphia è stata al centro degli scandali di pedofilia, con l'ultima sentenza risalente al 2011, quindi questo incontro rappresenta veramente un punto di svolta in una situazione pericolosa e dannosa per la Chiesae per il popolo.
Video: il Papa incontra le vittime di pedofilia
Il video seguente riassume gli incontri dell’ultimo giorno di Papa Francesco negli Stati Uniti,ricco di appuntamenti forti e significativi per i cambiamenti della società: non solo l’attacco deciso contro la pedofilia, ma anche un incontro con i carcerati, fino all'affermazione di una maggiore tolleranza per le coppie che non riescono a seguire la dottrina cristiana.
Le parole del Papa contro la pedofilia
Il Papa ha ascoltato le testimonianze delle vittime, salutandole con parole di confortouna per una, esprimendo loro la vergogna per questi gravi danni commessi: "Le parole non riescono ad esprimere appieno il mio dolore per l’abuso che avete sofferto.
Siete figli preziosi di Dio e dovreste aspettarvi sempre la nostra protezione, la nostra cura e il nostro amore. Sono profondamente dispiaciuto per il fatto che la vostra innocenza sia stata violata da coloro di cui vi fidavate […] il tradimento è stato una terribile violazione della dignità umana" e poi continua "Vi prego di credere che il Santo Padre vi ascolta e vi crede.
Mi dispiace profondamente che alcuni vescovi abbiano mancato nella loro responsabilità di proteggere i bambini […] Vi prometto che seguiremo la strada della verità, ovunque possa portarci". In spagnolo ha anche affermato "Dio stesso piange" poi ha promesso che "tutti i responsabili dovranno renderne conto".
Il Papa ha elogiato il coraggio delle vittime per aver denunciato abusi simili e ha ringraziato le vittime "per il loro contributo essenziale per ristabilire la verità e iniziare il cammino del risanamento".
Il Pontefice si è impegnato a promuovere l’ascolto attento delle testimonianze di chi ha subito abusi e a trattare tali comportamenti con giustizia, e a tal proposito Papa Francesco ha già provveduto all'istituzione di un tribunale vaticano per perseguire i vescovi che si sono macchiati di tali crimini.