L’Iran ha testato con successo un nuovo missile balistico con un sistema di guida molto preciso. L’annuncio è stato dato domenica scorsa dal ministro della Difesa, il generaleHossein Dehghan, che ha ribadito il progresso evidente nei tentativi iraniani per migliorare la precisione della sua batteria di missili. Non è quindi solo lo sviluppo sul nucleare che preoccupa l'occidente.

La televisione di Stato ha mostrato quello che sembrava essere un lancio coronato da successo del nuovo missile, chiamato Emad (pilastro), che sarà la prima arma dell'Iran con una guida ad alta precisione capace di colpire il suo nemico di sempre, Israele.

Missile derivato dallo Shahab-3

Anthony Cordesman, un ricercatore presso il Centro di Studi Strategici e Internazionali, ha scritto nel mese di ottobre dello scorso anno che l’Emad era una variante del missile a lungo raggio Shahab-3 (Meteora-3) con un primo stadio a propellenti liquidi ed il secondo a propellente solido, dal quale si differiva per la testata capace di manovrare per migliorare la precisione del sistema e complicare il sistema missilistico di difesa come i missili Arrow-2 israeliani. Nella classificazione internazionaleviene definito ‘missile balistico a medio raggio’ (Mrbm).

‘Il missile Emad è in grado di colpire obiettivi con un alto livello di precisione e distruggerli completamente.

Questo aumenta notevolmente la capacità di deterrenza strategica dell'Iran’, ha affermato Hossein Dehghan in una conferenza stampa televisiva.Dal 1992, l'Iran ha intrapreso uno sviluppo industriale per la produzione militare autosufficiente per produrre missili, carri armati e sottomarini leggeri. In questo senso sembra ripercorrere lo sviluppo della Corea del Nord.

Può raggiungere Israele

La tv ha mostrato le immagini del grande missile nella fase di lancio in una zona desertica, ma non ha specificato il tipo di missile o la specificità del test. La Repubblica islamica sostiene già di avere missili superficie-superficie con una gittata di 2.000 chilometri che possono colpire le basi militari israeliane e statunitensi nella regione, l'Arabia Saudita, i paesi del Golfo e tra i Paesi Nato, la Turchia.

Non sarebbe in grado di minacciare né l'Europa né gli Usa.

Tuttavia la recente risoluzione firmata a luglio a Ginevra ha invitato l'Iran a non intraprendere alcuna attività relativa a missili balistici in grado di trasportare armi nucleari, ma questo non le vieta il trasporto di testate convenzionali e non. ‘Sui nostri programmi di difesa, non chiediamo il permesso a nessuno’ ha concluso il generale.