Vivere nel terrore quando la propria abitazione, che dovrebbe rappresentare il luogo più tranquillo per ciascun uomo, diventa prigione di paura a causa di malviventi che egoisticamente irrompono nella vita altrui. Questo il disegno reale di una società che oggi si trova a riflettere su come la giustizia cammini all'inverso, non tutelandocoloro i quali vivono onestamente la propria vita.

Dormire con la pistola al proprio fianco

La vicenda è quella di Francesco Sicignano, il pensionato di 65 anniche, per aver difeso la propria vita e quella dei suoi familiari, oggi si trova a rischiare una condanna per eccesso di legittima difesa.

Secondo la giustizia infatti l'uomo, dopo 4 furti subiti, avrebbe dovuto attendere di trovarsi con una pistola puntata su di sé o sui propri nipoti, prima di poter premere il grilletto.Ma il signor Sicignano non ci sta e nelle ultime ore ha dichiarato ai giornalisti che lui e sua moglie dal 2008 erano costretti a dormire con la pistola sul comodino e con le finestre chiuse;ha dichiarato inoltre che la colpa è dei politici e dei disegni di legge che guidano il nostro paese, poiché se ai malviventi si desse una giusta e dura condanna certamente i reati diminuirebbero.

Non è un eroe, ma bisogna dare più sicurezza ai cittadini

Renzi ha chiestodi non trasformare in eroicoil gesto di Sicignano, ma immediatamente il dibattito politico si è acceso facendo luce su alcuni punti cardine, ovvero la sicurezza dei cittadini e la questione della legittima difesa.

La Lega invece ha mostrato sino ad oggi una grande solidarietà nei riguardi dell'uomo, garantendo la copertura per le spese legali che dovrà affrontare; inoltre lo stesso Roberto Maroni ha proposto di attivare un patrocinio gratuito per coloro i quali saranno responsabilidi eccesso colposo di legittima difesa.

Ad oggi gli inquirenti hanno rilevato che vi sono molte contraddizioni sul racconto del pensionato e sulla dinamica ricostruita, ma dietro tutto ciò c'è si la morte di un giovane di appena 22 anni, che in quella casa è entrato non certo per gratitudine ma per compiere un gesto che sarebbe potuto costare la vita a qualcun'altro, se il pensionato non avesse sparato.