Una ventina di pattuglie di vigili erano alla ricerca del pirata della strada che due giorni fa ha investito ed uccisoun ciclista a Roma in zona Casilina, esattamente in via Fontana Candida 211, ma alla fine il responsabile dell'accaduto si è costituito e non nella Capitale, bensì a Treviso, dove era fuggito.

Si tratta di un ragazzino rom di 17 anni, L.C., che dopo aver investito il ciclista è scappato a bordo dell'auto che ha poi abbandonato in un terreno di via Olivarella, nei pressi del luogo dell'incidente, per poi continuare la fuga a piedi.La vittima dell'incidente, il 52enneLuciano Zarlengadi Frascati, era in sella alla sua bicicletta quando giovedì intorno alle 17 circa è stato investito e lasciato al suolo a morire.

Come già detto, sulle tracce del colpevole c'erano ben 20 pattuglie della polizia municipale del gruppo Torri e del gruppo Spe, che sono riuscite a rintracciare il veicolo guidato dal pirata grazie anche all'aiuto di due testimoni presenti sul luogo al momento dell'incidente. Nello specifico, è stato il comandate dello Spe, Antonio Di Maggio, a rintracciare il mezzo e una volta trovato, analizzandolo, ha notato vari segni sulla carrozzeria della Honda, che tra le altre cose non ha nemmeno l'assicurazione.

L'intestatario del veicolo

Ad ogni modo, tramite la targa sono riusciti a risalire all'intestatario della vettura, un uomo anziano di origini napoletane che oltre a quella avrebbe altre 500 auto a lui intestate.

Si è però scoperto che l'auto in questione era stata venduta dall'uomo a un 30enne nomade che vive in zona Colle Mattia, borgata Finocchio.A quel punto sono partite le operazioni di cattura verso le 7 del mattino, dopodiché il magistrato inquirente Pierluigi Cipolla ha dato la sua autorizzazione alla diffusione della foto del presunto colpevole.

Il minorenne è stato dato in custodia alla famiglia a Treviso. Stando ad alcune voci, il 17enne avrebbe un precedente per aver guidato sprovvisto di patente ma, la sua scelta di costituirsi, preannunciata agli agenti del gruppo Spe dai familiari del ragazzo, è stata ben vista dalle autorità.