L'8 dicembre alle ore 9.30, prenderà il via il Giubileo indetto da Papa Francesco. Tanta gente si sta preparando per andare alla cerimonia d'apertura ma c'è il rischio di un'altra strage come quella accaduta a Parigi poco meno di un mese fa. Il 13 novembre, a Parigi, era stata lanciata l'allerta terrorismo che era arrivata al livello 4, lo stesso di quello lanciato a Roma per il giorno dell'Immacolata Concezione. A lanciare questo allarme sono stati il prefetto Franco Gabrielli e il commissario straordinario di Roma Capitale Francesco Paolo Tronca.
Si prevede un afflusso di parecchie migliaia di persone che si recheranno alla cerimonia d'apertura della Porta Santa di San Pietro. Verranno effettuati una serie di controlli onde garantire sicurezza ma non è tutto perché, il 13 dicembre, è un'altra data rischio.
Allerta terrorismo livello 4
Il Giubileo è una cerimonia piuttosto antica che risale al 1300, anno in cui fu indetto per la prima volta dal Papa Bonifaccio VIII. La tradizione vuole che venga celebrato ogni 100 anni ma, con il passare degli anni, le cose sono cambiate, diciamo che si sono adeguate agli eventi. Il Giubileo è il periodo della remissione dei peccati, essi vengono cancellati e perdonati ma è anche il periodo della liberazione dei detenuti. L'indulgenza è stata estesa anche a coloro che seguiranno le cerimonie per radio o in televisione ma, quest'anno, le cose sono piuttosto complicate per via della minaccia terroristica.
Infatti, l'isis ha preso di mira Roma, la nostra capitale potrebbe subire un attentato simile a quello di Parigi da un momento all'altro. Ma l'8 dicembre non è l'unica data a rischio, lo è anche il 13 dicembre che cade la terza domenica di D'Avvento. In questo giorno si apriranno le Porte Sante nelle basiliche di San Giovanni in Laterano e di San Paolo fuori le Mura.
La notte di Parigi
Nessuno dimenticherà il 13 novembre, giorno in cui per le strade di Parigi e in alcuni locali come il Bataclan, si è consumato la storica strage. L'isis, in quella serata, ha causato tanti morti e numerosi feriti senza contare i danni ai vari ristoranti, teatri e altro ancora. Ed è in questo triste giorno che si è disputata anche l'amichevole Francia-Germania finita 1-0, una partita proseguita nel caos più assoluto perché, in diretta, si sono udite tre esplosioni causati da tre Kamikaze.
Nel frattempo, alcuni terroristi erano entrati al Bataclan brandendo pistole e aprendo sui civili il fuoco. Quei malcapitati erano in quella sala per godersi un concerto di un gruppo californiano. Il giorno dopo l'isis lanciò un video dove minacciava una serie di paesi di cui anche l'Italia. Per tale motivo le Forze dell'Ordine sono state messe in allerta per evitare il ripetersi degli eventi e la prima data a rischio è proprio l'8 dicembre 2015, giorno dell'Immacolata Concenzione e dell'apertura dello storico Giubileo, giorno in cui milioni di cattaloci di tutto il mondo metteranno piede nella capitale.
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