Flavio Insinna, il 're' dei pacchi, il mattatore di Rai Uno con il programma "Affari Tuoi" ha deciso di donare la sua barca a Medici senza frontiere. "Roxana" questo il nome della barca del conduttore, è un natante di quasi quindici metri che Insinna ha regalato all'associazione umanitaria visto il grosso flusso migratorio degli ultimi tempi. Insinna, sempre più impegnato, ha tanti progetti all'orizzonte. E' scrittore, ha girato l'Italia portanto a teatro le sue storie e, a dicembre, è stato protagonista del "cinepanettone" di Leonardo Pieraccioni dal titolo "Il professor Cenerentolo" dove il conduttore interpretava il ruolo del direttore del carcere dove Pieraccioni doveva scontare la sua pena per truffa.

Ma Pieraccioni s'innamora della donna sbagliata, la figlia di Flavio Insinna che però non lo crede un detenuto che svolge lavori socialmente utili ma pensa di trovarsi di fronte al grande amore.

Altre novità

Dopo il film al cinema e i pacchi preserali di Rai Uno Flavio Insinna sbarcherà, sempre in Rai con la ficiton dal titolo "La classe degli asini". Con lui l'attrice spagnola Vanessa Incontrada che ha già prima dell'estate scorsa aveva chiuso i lavori sul set torinese. La classe degli asini racconta la storia vera di Mirella Casale, una donna piemontese, una docente di scuola elementare che negli anni settanta si è battuta per eliminare le classi differenziali, ovvero quelle classi dove venivano inseriti i bambini con problemi psichici o fisici.

La Casale ha combattuto in prima persona questa sfida infatti, nella sua lunga vita, ha avuto una figlia nata sana ma, per alcune complicanze di una malattia mal curata è diventata diversamente abile. La storia è interamente girata a Torino e dovrebbe, salvo slittamenti dell'ultim'ora, andare in onda su Rai Uno a metà marzo.

Insieme a Vanessa Incontrada (che interpreta proprio la protagonista Mirella Casale) e Flavio Insinna nella vesti di un docente, troveremo anche Fabio Troiano (reduce del successo della fiction "E' arrivata la felicità") all'interno della scuola elementare.