Nell'ultima puntata del noto programma Mediaset Quarto Grado, i giornalisti/conduttori Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi sono tornati ad occuparsi del caso di Gloria Rosboch (49 anni), l'insegnante di francese scomparsa da Castellamonte (in provincia di Torino) lo scorso mese di Gennaio. La donna si era innamorata di Gabriele De Filippi (22) sedicente broker, il quale aveva promesso alla professoressa mari e monti, una vita felice insieme all'estero, in cambio di soldi che lo stesso giovane avrebbe investito in maniera opportuna. Prima della sparizione, Gloria ha prelevato 187000 euro, una somma notevole, che potrebbe aver dato allo stesso Gabriele.
Il papà di Gabriele: 'Mio figlio è estraneo alla vicenda'
Un inviato di Quarto Grado ha avuto l'occasione di parlare con il padre di Gabriele De Filippi, il quale ha confermato la totale estraneità del figlio nel caso Rosboch. L'uomo si è lamentato di come i media abbiano descritto il ragazzo come un mostro, affermando inoltre che lui e il figlio non si vedono da circa tre anni. E' stato chiesto al padre di Gabriele se il figlio possa essere in grado di prendere 187000 euro da una signora, l'uomo ha detto di non credere assolutamente ad una simile ipotesi. Il genitore del presuntobroker si è poi rivolto al padre ed alla madre di Gloria, ai quali ha augurato loro che la figlia stia bene e che li ha entrambi nel cuore.L'uomo si è dichiarato dispiaciuto per questa vicenda.
Il giornalista ha dunque chiestoal papà di Gabriele se è a conoscenza del fatto che il figlio sia al momento indagato per truffa. L'uomo ha affermato semplicemente: "No, l'ho saputo adesso... In questi giorni, certo che lo so". E' stato in seguito domandato all'uomo se magari qualcuno possa aver spinto Gabriele a fare qualcosa di male, ma a tale quesito, il padre del ragazzo si è opposto fermamente, rigettando una simile ipotesi.
"Sono solamente fantasie" ha risposto il signor De Filippi. Nonostante tutto il 22enne è stato descritto dai più come un giovane dai numerosi volti, nonostante il genitore continui a difenderlo strenuamente, rifiutando qualsiasi colpevolezza addossata al 22enne. Le indagini proseguono.