Momenti concitati e drammatici si sono vissuti questa mattina presso la stazione ferroviaria di Grafing alla periferia di Monaco di Baviera: erano circa le cinque quando un uomo di ventisette anni di nazionalità tedesca ha iniziato ad accoltellare senza motivi apparenti i passeggeri, per lo più pendolari che si recavano al lavoro: l'attentatore ha colpito con inaudita violenza gridando "Allah akbar" "Dio è grande". La modalità con cui è stato posto in essere l'attacco fa pensare ad attentato di matrice islamica anche se al momento non si esclude l'ipotesi che si possa trattare di uno squilibrato che abbia agito singolarmente.

Drammatico il primo bilancio dell'attentato

Una vera e propria tragediacheal momento fa registrare una donna morta, ma non si esclude purtroppo che tale numero nelle prossime ore possa aumentare dal momento che vi sono anchediversiferiti gravi, la stazione di Grafing nella quale operano in prevalenza treni locali è stata immediatamente chiusa ed il traffico ferroviario interrotto, sul posto sono giunti gli agenti di polizia e gli inquirenti chiamati a fare luce sul tragico evento. Le prime indiscrezioni che trapelano sembrerebbero confermare la matrice islamista dell'attentato in tal senso si registra una dichiarazione ufficiale del portavoce della Procura di Monaco di Baviera che ha riferito che l'attentatore ha agito "apparentemente per motivazioni islamiste" se così fosse sarebbe la prima vittima di matrice Jihadista in Germania.

Germania nel mirino

Che la Germania fosse anch'essa nel mirino degli attentatoriislamici era cosa nota, ricordiamo lo scorso Novembre quando vi fu il rinvio della partita di calcio Germania-Olanda, annullata su indicazione dei servizi segreti tedeschi per il timore di possibili attentati allo stadio di Hannover dove doveva aver luogo l'incontro amichevole tra le due nazionali.

A quel tempo qualcuno parlò di misura eccessiva sull'onda emotiva degli attentati di Parigi, l'attentato di oggi purtroppo conferma che non vi è mai nulla di eccessivo per prevenire simili attentati, non bisogna mai abbassare la guardia nei confronti di un terrorismo che colpisce in maniera subdola ed improvvisa.