I militanti del gruppo artistico tedesco "PixelHELPER" hanno proiettato la bandiera dell'Isis sull'ambasciata dell'Arabia Saudita a Berlino, illuminandola con la scritta "Daesh Bank", utilizzando il nome dispregiativo con cui l'organizzazione islamista radicale è nota nei paesi arabi.Inoltre, secondo quanto riportato dal "Giornale" è stata proiettata anche un'altra scritta a favore del blogger Raif Badawi, condannato a mille frustate dalle autorità saudite per aver criticato alcuni potenti esponenti del clero saudita.

Le accuse di sostegno dell'ISIS all'Arabia

Da diverso tempo l'Arabia Saudita è accusata di sostegno all'ISIS e la sua "ambigua politica" nei confronti dell'islamismo radicale rafforza i sospetti.L'Arabia è nota per aver diffuso mondialmente un'interpretazione estremista dell'islamismo sunnita, nota come "wahabismo", ovvero l'ideologia dominante nella stessa Ryad.Wahabismo, che insieme al salafismo, risulta tra le influenze più forti del mondo dell'attuale islamismo radicale, Al Qaeda e l'autoproclamato Stato Islamico compresi.Inoltre, Ryad ha avuto un pesante ruolo nel finanziare e sostenere le fazioni islamiste impegnate nella guerra civile siriana e nelle rivolte contro il regime di Assad, rivolte che con il tempo sono state sempre più egemonizzate dalle ali islamiste.

L'accusa di aver avuto delle responsabilità nella nascita e nell'ascesa dell'Isis l'Arabia Saudita l'ha condivide anche con la Turchia, un'altro paese ufficialmente impegnato nella "coalizione anti-ISIS" ma che ha una "politica ambigua" per la sua politica sempre più islamista e per la continua repressione contro i guerrigliericurdi, fortemente impegnati contro lo Stato Islamico in Iraq e in Siria.

Le somiglianze e le differenze tra Arabia e ISIS

Come già detto, l'Arabia promuove una forma di islamismo radicale che ha ispirato anche la stessa Isis.Inoltre, su certi aspetti ci sono delle effettive somiglianze tra l'Arabia Saudita e lo Stato Islamico, a cominciare dall'utilizzo dogmatico della Shariah e dall'intolleranza verso gli "eretici" sciiti e gli altri "infedeli".Le differenze maggiori provengono dal fatto che l'ISIS, così come Al Qaeda, accusano l'Arabia di essere "venduta" per via della sua alleanza strategica con i paesi occidentali e sopratutto per via della lussuria di Casa Saud.